Sant’Agata de’ Goti - Serata di premiazioni in piazza Duomo. Consegnati 3 Capitelli d’oro, 1 Capitello d’argento ed il premio speciale “Gladiatore sannita”. Presenti in sala rappresentanti dello spettacolo e della politica locale e provinciale.
Inizio il racconto della serata con le dichiarazioni che, a denti stretti, Remigio Truocchio mi ha rilasciato a fine serata.
Un tuo giudizio sulla serata
Credo la si possa definire la ciliegina sulla torta dell’intera manifestazione
Stasera in diverse occasioni hai detto che questa potrebbe essere l’ultima edizione del festival. Ti sei disinnamorato della tua creatura ?
Assolutamente no. L’aria che si respira durante i preparativi, che durano un anno intero, e poi nei dieci giorni dell’evento è per me linfa vitale
Ed allora perchè stai pensando a non proseguire questa esperienza ?
Lo sforzo organizzativo ed economico che c’è dietro il Sannio Film Fest è enorme: 42 proiezioni di cui circa 30 anteprime, 3 sale, 30 allievi, uno staff di circa 60 persone, 15 ospiti anche stranieri.
Ed un fiume di finanziamenti da gestire. In molti hanno detto che con i soldi che arrivano al Sannio Film Fest tutti sarebbero in grado di realizzare questa manifestazione.
Vedi, anche queste critiche sono uno dei motivi di logoramento psicologico. Chiariamo una volta e per tutte. La manifestazione costa circa 320 mila euro. Mettendo insieme i finanziamenti pubblici e privati arriviamo a malapena a  83 mila. Il resto esce dalle nostre tasche. E lo facciamo unicamente per passione vera. E tutti quelli che partecipano a vario titolo a questa manifestazione lo fanno perchè riconoscono in noi degli appassionati.
E con questo abbiamo zittito gli invidiosi
C’è di più. Durante questi dieci giorni abbiamo avuto un afflusso medio di circa 800 persone con punte di 1300. Il che significa che circa 10000 persone hanno transitato per le strade di Sant’Agata. Di sicuro la mia città è già ben frequentata dai turisti ma credo che agli esercenti non dispiaccia averne altri. Grazie al festival nel territorio di Sant’Agata hanno aperto anche 2 bed and breakfast.
Ti ringrazio delle precisazioni che hai voluto fare. Da quello che hai detto si evince ancor di più che non bastano i soldi per riuscire in una impresa ma è indispensabile avere ottime idee e tanta ma tanta passione.

La serata si è svolta nella suggestiva cornice di piazza Duomo. Le note di due classici della canzone napoletana, “Reginella” e “O sole mio”, cantate da Massimo Cardamone hanno dato il benvenuto ai presenti.
Sandy Powell (due premi Oscar per i costumi), presidente del Festival, ha voluto ringraziare tutti quelli che hanno partecipato ed ha confermato il suo amore per questa manifestazione in quanto molto diversa dalla altre: “E’ realizzata da persone che amano questo mondo”.
Durante la serata, condotta brillantemente da Remigio Truocchio e Selene Rosiello, Ortensia De Francesco condivide con Fabrizio Bentivoglio il premio per i migliori costumi per il film “Lascia perdere, Johnny”. Il capitello d’oro per la scenografia viene consegnato a Francesco Frigeri per i film “I Vicerè” e “I demoni di San Pietroburgo”.
Una visibilmente commossa Isabella Ferrari, giunta dal set dell’ultimo film di Ozpetek “Il giorno perfetto”, ha ricevuto il premio “Gladiatore Sannita” dalle mani del presidente della provincia di Benevento. Il prefetto Antonella De Piro ha consegnato il capitello d’argento alla carriera a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo. Uno scoppiettante Carlo Buccirosso, reduce dall’interpretazione di Pomicino nel film “Il divo”, ha ritirato il capitello d’oro dalle mani del sindaco di Sant’Agata de’ Goti con il quale ha anche inscenato una gag che ha mandato in visibilio la piazza.
Il ritmo della serata è stato mantenuto alto anche grazie alle performances canore di Giuliana Danzè, quattordicenne beneventana, reduce dal successo della trasmissione televisiva “Ti lascio una canzone”.
In ultimo, ma non per minore importanza, sono stati consegnati gli attestati a tutti gli allievi del campus che hanno ringraziato di cuore Lorenzo Baraldi e Gianna Gissi per averli istruiti con professionalità ed affetto.