Terzigno - Con circa un’ora di ritardo, la partenza era prevista per le 17,un lungo corteo è partito da via Zabatta a Terzigno in località Il Rifugio, diretto alla rotonda di Boscoreale per protestare contro la discarica Ex SARI. In contemporanea sono partiti altri due cortei: uno da Boscoreale ed uno da Boscotrecase sempre diretti alla rotonda, ma si hanno notizie anche di un corteo spontaneo partito da Torre Centrale a Torre Annunziata che attraverso via Settetermini si è ricongiunto con quello di Boscoreale.
Circa un migliaio le persone che si sono date appuntamento davanti alla pizzeria Il Rifugio a Terzigno, fra loro molti i sangiuseppesi ma anche ottavianesi e principalmente terzignesi. Fra le associazioni e partiti politici provenienti da San Giuseppe Ves. abbiamo notato: Il Collettivo Vocenueva, Il Circolo del PD, la Sezione del PDL, l’Associazione Jamm tutti con i loro striscioni. Molti i cittadini che sono venuti in forma autonoma solo per testimoniare il loro no al sistema delle discariche.
L’arrivo alla rotonda è stato salutato dai manifestanti già presenti con applausi e grida di giubilo, circa 3 mila le persone che si sono accalcate intorno all’ulivo che in queste ultime settimane ha fatto da spettatore involontario alla guerra fra cittadini e forze dell’ordine schierate in difesa dei compattatori. Enorme il dispositivo di agenti in tenuta antisommossa messo in campo dalla questura, forte la presenza del commissariato di San Giuseppe Ves. agli ordine della dottoressa M. Rosaria Napolitano che hanno garantito l’ordine pubblico lungo tutto il tragitto.
Fra i politici notati alla rotonda l’ex senatore Sodano del PRC, il consigliere Franco Annunziata di Terzigno, Vincenzo Catapano del PDL di San Giuseppe Ves., il coordinatore del PD sangiuseppese Vincenzo Intolfi. Ma sicuramente vi erano altri politici dei paesi limitrofi, solo che era complicato scorgerli nella ressa al buio che si è creata alla rotonda. Da notare anche decine di troupe televisiva alla continua caccia di un’intervista con i manifestanti.
Fra i tanti striscioni presenti se ne è notato uno scritto in tedesco da una signora nativa di Boscoreale ma che vive da oltre 40 anni in un piccola paesino vicino Stoccarda in Germania, venuta in Italia proprio per partecipare a questa manifestazione: “Da noi in Germania la TV parla spesso di questo problema dei rifiuti a Napoli e non riescono a spiegare come sia possibile che succeda. Io sono venuta apposta per la manifestazione perchè penso sia giusto difendere la nostra terra”.
Forte anche la presenza dei centri sociali antagonisti che, in mancanza di politici, hanno occupato il proscenio grazie ad un microfono ed hanno lanciato i loro proclami contro la discarica, per la democrazia e per il salario garantito. La manifestazione ha iniziato a sciogliersi verso le 21.
Mimmo Russo