San Giuseppe Vesuviano - Sventata una tentata rapina all’ufficio postale Casilli, grazie alla prontezza d’intervento degli uomini del commissariato della Polizia di Stato, diretto dal vice questore Iodice. Tratto in arresto un trentenne, ritenuto il basista, e sorpreso all’interno dell’ufficio, mentre un suo complice, un venticinquenne, anch’egli di nazionalità italiana, al momento sconosciuto, che era a bordo di uno scooter, sarebbe riuscito a dileguarsi, e sarebbe tutt’ora ricercato dalla polizia.

Sono da pochi minuti scoccate le ore 12, di oggi, nonostante il sabato, l’ufficio di via Passanti a San Giuseppe Vesuviano, è affollato come non mai, in quei momenti nei locali oltre agli utenti sono presenti anche alcune guardie giurate, lì per prelevare l’incasso della giornata. Ma probabilmente i due malviventi, già da tempo nel mirino degli inquirenti, erano sul posto per mettere a segno il classico “specchietto”. Colui che è stato tratto in arresto avrebbe avuto il compito di segnalare al complice all’esterno gli utenti con addosso somme consistenti. Una volta all’esterno sarebbe poi toccato al complice motorizzato portare a segno la rapina, che ha solitamente come vittime inconsapevoli anziani o donne sole.

Questa volta, però, il colpo è andato a vuoto, perchè tra la meraviglia generale e anche attimi di paura vissuti dai presenti, sono prontamente scattate le manette ai polsi di uno dei due malintenzionati.

                                                                                   Peppe Scudieri