San Giuseppe Vesuviano.- L’amministrazione comunale con delibera di G.C. n.131 del 4/6/08  cerca un laureato per affidargli l’incarico di “Istruttore Direttivo” dei servizi Amministrativi e Demografici. I candidati potranno mandare il loro curriculum al Comune, al più presto perchè non vi sono termini per presentare la domanda. Uno solo dei candidati sarà scelto ad ”intuito personale”. Formula assai cara all’amministrazione, che la usa per scegliere i funzionari a cui affidare la macchina comunale.

Il prescelto riceverà un salario lordo intorno ai 50 mila euro all’anno, l’incarico è per un anno ma non potrà superare il mandato del sindaco quindi quattro anni di lavoro sono assicurati. Sicuramente affidare un settore così importante, l’anagrafe, ad un tecnico preparato porterà dei grossi benefici al Comune. Come sarà pagato, però, è un mistero, nel 2008 l’ente prevede di spendere per il personale dell’ufficio euro 739.024,00 che sono  euro 166.000,00 più del 2007! Quindi ben oltre la cifra stabilita per legge che è pari alla spesa del 2004 meno l’1%. Sicuramente i nostri amministratori, così bravi a far quadrare i bilanci, (vedi l’addizionale IRPEF dell’0,8% ) riusciranno a far uscire questa somma dalle maglie di un bilancio perennemente in rosso.

Per l’ennesima volta si usa il concetto della conoscenza personale per affidare incarichi diringenziali in Comune, pratica che offende e mortifica quei giovani che, per anni, si sacrificano nello studio e poi si vedono doppiare da chi è amico di questo o quel politico. La Casta è sempre più radicata e non vi è terremoto politico in grado di smuoverla. E, poi, è mai possibile che a San Giuseppe Vesuviano, con tanti dipendenti comunali, non vi sia uno con il profilo e la competenza richiesta?

                                                                                       Mimmo Russo