San Giuseppe Vesuviano - Il Comune non può affidare incarichi di consulenza legale senza una previa selezione pubblica, è quanto ha stabilito il TAR Campania, sezione II, 22 maggio 2008, n. 4855 - E’ illegittimo l’affidamento, da parte del Comune, di un incarico di patrocinio e consulenza legale senza la predisposizione di un bando o avviso pubblico, la previa individuazione di criteri obiettivi per la valutazione delle istanze e lo svolgimento di una procedura di valutazione comparativa dei curricula presentati, nonché senza aver adempiuto all’obbligo di motivare congruamente la scelta.

Adesso bisognerà stabilire se amministrazioni comunali, come quella di San Giuseppe Vesuviano, abbiano come criterio l’affidamento di incarichi ad avvocati, architetti, ingegneri, ecc., “ad personam”, che spesso tiene conto più di una presunta fiducia verso il professionistà, che non già delle qualità e capacità che i prescelti possono esprimere in sede di progettualità.

Si badi bene che i criteri non sono poca cosa se si pensa che in ballo ci sono milioni di euro, soldi dei cittadini gestiti dai Comuni.