San Giuseppe Vesuviano - Questa storia di ordinaria malagestione ha avuto il sottoscritto come involontario protagonista. Voglio raccontarla così come è successa, senza commenti. Venerdì 27 agosto percorrevo via V. al Pianillo in direzione di Striano, all’altezza dell’ex deposito dei camion della nettezza urbana, quando ho visto un grosso incendio di sterpaglie nel campo adiacente, pensando che le fiamme potessero interessare uno dei nocelleti vicini ho chiamato la Polizia locale di San Giuseppe Ves. affinchè prendessero i provvedimenti del caso (ore 11,09), il piantone ha risposto che avrebbe provveduto. Solo per eccesso di zelo ho telefonato anche al 115 (ore 11,14). Per me la cosa era finita la e ho continuato per la mia strada.
Dopo circa 20 minuti mi chiama la centrale operativa del 115 di Napoli per chiedermi conferma del punto dell’incendio e della strada più veloce per giungere a via V. al Pianillo. Dopo un’attimo di imbarazzo, ho fornito tutti i dati necessari per raggiungere il luogo dell’incendio. Forte la mia meraviglia al pensiero che il corpo dei VV. FF. avesse seri problemi di logistica. Trascorsi altri 10 minuti la centrale operativa del 115 mi ricontatta avvisandomi che i camion di soccorso avevano cambiato percorso, optando per l’uscita di Palma Campania come da me indicato nella precedente telefonata, mi viene chiesto anche di guidare i loro mezzi sul percorso più breve per raggiungere via V.al Pianillo.
Comincia nella mia mente a serpeggiare il dubbio: ma come la Polizia locale chiama il 115 e questi chiamano me per avere indicazioni più dettagliate? Mi reco quindi a tutta birra sul posto e trovo due autopompe con ben otto persone intente a spegnere i rifiuti ingombranti all’interno del parcheggio dell’ex deposito dei camion dei rifiuti (ore 12,07). Forte la mia meraviglia e chiedo spiegazione al caposquadra, che mi dice che erano si inervenuti per le sterpaglie ma poi si sono accorti che le fiamme avevano raggiunto una montagna di materassi e mobili accatastata nel piazzale. Scampato pericolo, ci salutiamo e torno a casa.
Chiamo il comando Polizia locale di San Giuseppe Ves. per capire se avessero avvisati anche loro i VV.FF. e mi sento rispondere: “E’ stata inviata una pattuglia sul posto a seguito della sua telefonata che ha dichiarato il cessato pericolo (strano, ndr) nel campo adiacente al deposito e per questo non abbiamo inoltrato la segnalazione al 115″. Ho quindi informato i Vigili di cosa era successo veramente, ricevendo solo le scuse di circostanza e che si sarebbe provveduto con un indagine interna. Allarme rientrato, o almeno pensavo.
Verso le ore 14, sempre di venerdì 27 agosto, sono passato per via V. al Pianillo e lo spettacolo che mi si è prospettato è quello delle foto allegate a quest’articolo: l’intero parcheggio era in fiamme e una colonna di fumo nero si alzava per centinaia di metri, due autopompe dei pompieri erano in piena attività con il personale protetto da maschere antigas, ben tre pattuglie della municipale al comando del Ten. Caldarelli sorvegliavano la strada. Tutto il lavoro della mattina era stato perso, le fiamme forse attizzate dal forte vento avevano ripreso vigore ed erano totalmente fuori controllo, bruciavano materassi, pneumatici, mobili ed elettrodomestici, tutto materiale raccolto dal nostro Comune nel programma di raccolta differenziata e non smaltito correttamente.
Per i vigili del fuoco era troppo presto per esprimere un giudizio sulle cause dell’incendio, ma per fortuna la zona è controllata da ben tre telecamere gestite dal Comune per arginare “sacchetto selvaggio” e quindi non dovrebbe essere difficile trovare eventuali responsabili del disastro ambientale scatenatosi su via V. al Pianillo. le cose strane di questa faccenda sono tante, una su tutte: come mai la polizia locale ha dichiarato il cessato allarme fuoco con tanta fretta e superficialità? Forte anche la responsabilità dell’amministrazione comunale e dell’Uffico Ambiente del Comune che hanno permesso il deposito di tutto quel materiale senza alcuna precauzione, continuando nella gestione approssimativa dell’Ambiente che si trascina oramai da oltre un decennio. Un fatto é certo il grosso spiazzale é stato si sgombrato ma dal fuoco!
Mimmo Russo