Monteverde (Av) - Monteverde è un piccolo, ma grazioso paese dell’Alta Irpinia, che sorge nella Valle dell’Ofanto, ed è l’ultimo paese in provincia di Avellino, posto a 740 mt. s.l.m. confina con la Puglia e la Basilicata. Ha un castello, abitato fino al 1932 dall’ultimo barone, la sua mole domina dall’alto il paese.
Negli ultimi tempi, si è molto accentuato il fenomeno dell’emigrazione, basti pensare che, prima contava circa 3.500, ora invece è composto da 920 anime. Questo fenomeno di involuzione demografica, non ha certamente scoraggiato quelli rimasti, anzi, da cinque anni a questa parte, un gruppo di giovani professionisti, hanno creato “Il grande spettacolo sull’acqua” installato sul lago artificiale di S.Pietro a Monteverde, con immagini, luci, danze e giochi d’acqua, su cui è narrata la storia di S.Gerardo Maiella, il Santo del popolo. I risultati parlano da soli, in quattro anni sono stati incassati 545mila euro, devoluto in beneficenza, con 68mila spettatori. Ventimila mq. di impianto scenico, 100 volontari, 11 progetti umanitari sostenuti, un colossal davvero sorprendente.
Gli spettacoli, quest’anno nel mese di luglio, sono andati in scena solo nei week end, mentre ad Agosto tutte le sere con inizio alle ore 21,30 fino al giorno 29. Come lo scorso anno, anche quest’anno, lo spettacolo serale viene presentato dalla bravissima giornalista, Filomena Rorro, inviata speciale di “Chi l’ha visto”. Nell’aria antistante il lago, è collocata una vasta area pic nic, ove ogni visitatore può sostare liberamente per consumare ogni tipo di alimento. Da quest’anno, sussiste la novità pomeridiana della falconeria, in un ampio spazio, seduti comodamente su sudili di plastica, si assiste al bellissimo spettacolo dei falchi, un ‘arte molto antica che si basa sull’addestramento dei falchi o altri uccelli rapaci. In Europa, ebbe il suo momento di fortuna nel Medio Evo, sotto il regno dell’imperatore Federico II°. Come giustamente ha spiegato il maestro falconiere, Grimolizzi Michele durante l’esibizione dei suoi falchi, questi ultimi sono molto utili all’uomo, in quanto permettono di cacciare via dall’aeroporto numerosi uccelli, che potrebbero danneggiare gli aerei. Da notare che, nel corso dell’esibizione dei falchi, sono stati scelti a caso dei spettatori onde consentire a questi falchi di mettere in pratica quanto hanno imparato dagli istruttori.
In definitiva, per raggiungere quest’angolo di paradiso terrestre, basta servirsi dell’autostrada Napoli-Bari, uscire a Lacedonia, indi dopo 29 Km. si raggiunge questo grazioso paese, dove almeno per un giorno, si potrà gustare un clima diverso, un’aria frizzante, un panorama mozzafiato, ti invita tanto a sognare … Nella foto, vediamo anche la signora Maria, coniugata Miranda, noto e stimato commerciante sangiuseppese, ma originaria di Monteverde, ogni anno, fa da guida preziosa, ad un folto gruppo di amici del nostro paese.