San Giuseppe Vesuviano. - E’ ufficiale, il Consiglio comunale è convocato per martedi 8 giugno alle ore 20,00. Striminzito l’ordine del giorno, 1) comunicazioni del sindaco. - 2) surroga consigliere Bobbio Luigi. - 3) lettura verbali seduta precedente. - 4) nomina commissione paesaggio

Sembra che la pausa di riflessione e le tante proteste dei consiglieri di opposizione non hanno insegnato niente alla presidenza del Consiglio comunale, come da tradizione il messo comunale ha notificato la convocazione del consiglio con i canonici 5 giorni (scarsi) di preavviso. Se qualche consigliere intende approfondire uno degli argomenti all’ordine del giorno ha solo 13 ore lavorative a disposizione per chiedere gli atti in segreteria e per studiarli, un record!

Inutile stare a dire che deontologia e rispetto per i ruoli avrebbero richiesto almeno 10 giorni lavorativi per dare modo anche ai consiglieri che lavorano, e non solo ai politici, di studiare gli atti e consultare degli esperti sull’enorme mole di lavoro messa in campo dai commissari (ben 145 delibere ) senza contare che l’amministrazione Ambrosio quanto è stata sospesa aveva all’attivo ben 330 delibere di giunta e una cinquantina di consiglio comunale, ma la cosa più importante è che in questi giorni dovrebbe essere pronto il bilancio del Comune.

Comunque se qualche consigliere è interessato può rifarsi nei 75 minuti di attesa, tradizionali, di sindaco e giunta nell’aula consiliare, consultando gli atti che sono sicuramente al banco della presidenza alle ore 20,00, questo fermo restando che il nuovo segretario generale non risolva la cosa sciogliendo la seduta nei 60 minuti successivi spiegando ai potenti che le regole valgono per tutti.

Forse dopo 5 mesi di pausa democratica ci si sarebbe aspettati che sindaco e giunta in consiglio portavano argomenti un poco più importanti per i cittadini, come la delibera n.93 C.S. sulla divisione delle spese fra Comune e Commissariato del Gen. Jucci sul rifacimento delle strade cittadine. Oppure sui motivi che hanno indotto il Comune ad aumentare la TARSU del 4% nonostante il servizio sia notevolmente peggiorato. Oppure sul perchè a 4 anni dall’avvio della raccolta differenziata ancora non abbiamo un’isola ecologica. Senza parlare di un chiarimento sul disastro di Piazza Garibaldi, siamo oramai lo zimbello della provincia di Napoli. Ma forse la cosa più importante che sindaco e giunta dovrebbero spiegare al Paese è perchè nella prima giunta, quella del 27 maggio scorso, le delibere 1 e 2 riguardano modifiche di delibere aventi per tema il personale fatte dalla Commissione straordinaria il 7/05/2010, in venti giorni il Comune è talmente cambiato da richiedere un’atto di tale urgenza?

Consigliamo a tutti i cittadini di portare macchine fotografiche e cineprese per riprendere il viavai di consiglieri da un banco all’altro dell’assise con relativo cambio di casacca più una new entry nelle file del PDL.  Secondo il Garante della Privacy le sedute consiliari sono pubbliche e possono essere riprese. Qualche volta, forse, lo spettacolo indecoroso dato da alcuni consiglierebbe di spegnere le fotocamere.

 

MIMMO RUSSO