San Giuseppe Vesuviano - Domenica 16 maggio 2010 c’è stata raccolta firme in Piazza Santa Maria la Scala sul tema L’ACQUA NON SI VENDE. La campagna referendaria è stata proposta a livello nazionale dall’Associazione “acqua bene comune” ed è composta di tre quesiti referendari. Primo quesito: Fermare la privatizzazione dell’acqua. Secondo quesito: Aprire la strada della pubblicizzazione. Terzo quesito: Eliminare i profitti dal bene comune acqua.
A raccogliere il testimone a San Giuseppe Vesuviano è stata l’Associazione JAMM, da poco costituitasi per promuovere il bene comune nella società civile sangiuseppese. In queste prime due domeniche di maggio sono già più di trecento le firme raccolte per ogni quesito, si replicherà domenica 23 ai Casilli e domenica 30 in Piazza Garibaldi. Considerato il serio problema creato a tutta la comunità dalla gestione dell’acquedotto da parte di Gori S.p.a., le firme raccolte sono molto poche, avrebbero dovuto firmare almeno tutti i cittadini residenti.
Oggi la GORI è sempre più un carrozzone politico che ha come solo obbiettivo risolvere i problemi occupazionali dei politici, mentre l’intera rete è un grande colabrodo. Per riparare una perdita di superficie occorrono anche 15 giorni lavorativi, eppure la gente resta a guardare. L’Associazione JAMM dà appuntamento a tutti nelle piazze del paese.
Mimmo Russo