S.Giuseppe Vesuviano. Siamo alle solite, nella città del commercio, basta qualche giornata di pioggia, vedi spuntare come funghi fossi in abbondanza, in certe strade (tipo via Mattiuli, via Aielli, via S.M. La Scala, via Torricelli, via Astalonga- Scopari-Villaggio Vesuvio) poi, si aprono autentiche voragini, tanto che il povero automobilista non sa più a che santo votarsi, ed è costretto purtroppo a fare delle autentiche gimkane per evitare questi ostacoli, che costituiscono  autentici pericoli per l’incolumità personale. Stamani, in tarda mattinata, dal Comune sono partiti in colonna tre mezzi,  il primo, un furgoncino con pietriccio bianco, il secondo una jeep campagnola coi tecnici, il terzo, un Fiorino contenenti attrezzi. Certo, bisogna apprezzare quest’intervento comunale, tipo tampone, ma una domanda nasce spontanea, basterà questo piccolo camioncino a coprire gli innumerevoli buchi sparsi in tutto il territorio? Noi crediamo assolutamente no, per giunta, in una giornata piovigginosa, con l’incalzare della pioggia, basta poco a smuovere il pietriccio e far ritornare tutto come prima, vanificando così il lavoro tampone degli operai. E allora, ritorna in mente l’errore a monte, nel senso che anzichè fare eterni rappezzi al manto stradale, non era meglio prima pavimentare  di volta in volta una strada  a regola d’arte, in modo da non trovarsi più in simili situazioni di precarietà? La nostra testata giornalistica, è intervenuta più volte su questo annoso problema, ma le nostre continue segnalazioni, sono state purtroppo inascoltate. Vogliamo però sperare che la Commissione Prefettizia, che dal 3 dicembre si è insediata nella casa comunale, voglia adottare soluzioni migliori atte a risolvere questo increscioso problema.