imgp0809.JPGSan Giuseppe Vesuviano - Rimane alta la tensione tra i rappresentanti sindacali dei dipendenti comunali e l’amministrazione. Materia del contendere è l’oramai annosa qustione dei fondi destinati alla cosiddetta produttività non ancora traferiti per intero ai dipendenti. Di questi importi sembrerebbe che il Comune voglia trattenerne una parte cospicua e destinarla ai cosiddetti progetti obiettivi.

La delegazione trattante per i dipendenti è decisa a non mollare, anche perchè mai come questa volta sembrerebbe che gli rsu siano dipendenti con la schiena dritta. Così la tensione è arrivata alle stelle, probabilmente montata ad arte da qualcuno, tanto che, al termine dell’ultima seduta uno dei sindacalisti, si racconta, abbia mollato un ceffone ad un suo collega. “Divergenze di vedute?”. E’ pur vero che lo stesso, il giorno dopo aver “perso la testa”, si è scusato col suo collega e ha pure rassegnato le dimissioni, ma quanto accaduto la dice lunga sul clima che in questi giorni si respira all’interno della casa comunale.

“Anche perchè riamane un arcano mistero il criterio adottato al Comune sulla distribuzione degli straordinari e dei progetti obiettivi. - accusano i consiglieri della minoranza - Perchè come si spiega che bravi dipendenti, padri di figli e monoreddito, restano sistematicamente fuori da ogni “prebenda”, a quale porta devono bussare e genuflettersi?