S.Giuseppe Vesuviano - Grande affluenza di visitatori a Piano del Principe, zona periferica del paese, nell’ex edificio scolastico che ha ospitato il 25, 26 dicembre e 6 gennaio la terza edizione del Presepe Vivente, una kermesse religiosa che ha avuto un felice epilogo, nonostante le incerte condizioni atmosferiche. L’evento è stato organizzato dall’Associazione no-profit” Unione Sangiuseppese” del presidente Annunziata, composta da un pugno di volenterosi, accomunati tra loro da un lungo rapporto di amicizia solida, con un solo ideale, vale a dire “fare qualcosa per il paese”. La delocalizzazione dell’evento, rispetto alle precedenti edizioni, le avverse condizioni del tempo, costituivano un difficile banco di prova per la buona riuscita della manifestazione. Ma nonostante ciò, per la soddisfazione di tutto il gruppo, grande è stata la partecipazione dei visitatori, alcuni anche da paesi limitrofi. tutti sono rimasti estasiati da scene molto significative, visitando antichi mestieri, quali il maniscalco, lo scultore, il fabbro, la lavandaia, la filatrice, la caldarrostaia, fino ad arrivare al termine del percorso, la natività, espressione massima della religiosità. Impressionante per certi aspetti, è stata la somiglianza con alcuni personaggi biblici, rappresentati, quali S.Giuseppe e la Madonna, i re magi, basti pensare che non ci sono professionisti, tutta gente comune, per cui il successo di visitatori assume contorni ancora più rilevanti.
Circa settanta figuranti hanno dato vita ad uno scenario incredibile, accompagnato da tante luci soffuse, il crepitio dei fuochi, il suono della musica orientale, hanno proiettato i visitatori indietro nel tempo, circa duemila anni fa, tale struttura sembrava davvero una piccola Betlemme in cui soffiava venti di pace duratura. Straordinaria è stata la partecipazione e l’attenzione dei bambini verso le capanne dove erano sistemati tanti animali, in particolar modo hanno stazionato vicino alla capanna della natività ammirando questo grande evento, la nascita del bambino Gesù, salvatore del mondo, ovvero la vera essenza del Santo Natale.