centrosgv2024.JPGSan Giuseppe Vesuviano - Appena nella sede del Pdl, quella ufficiale,in piazza Garibaldi, sono giunte le prime proiezioni, tutti giù in strada a festeggiare. Sono partiti in corteo, con bandiere tricolori e clacson a bordo delle auto. Le strade più battute dai fans del duo Berlusconi-Fini, sono state, naturalmente, via XX Settembre, via Scudieri, via Ceschelli e via Nappi. Le zone del paese non percorse sono quelle dove abitano gli amministratori considerati di scarso peso elettorale, quindi nemmeno meritevoli di sfottò post-elettorali. Poi, in una sessantina sono giunti alle ore 21 e 30 circa davanti alla casa comunale.

Presso l’ufficio elettorale fremevano, in quel momento, i riscontri dei voti nelle sezioni ritardarie. Vi assistevano i rappresentanti del governo del paese al gran completo. E a loro sono stati dedicati e indirizzati gran parte degli slogan urlati da giovani e meno giovani del Pdl, tra cui il classico: “Ve ne jate si o no?”.

E’ saltata fuori, poi, la bottiglia di spumante, un avvenimento del genere, che vede il Pdl confermarsi primo partito a San Giuseppe Vesuviano, merita un brindisi, al quale sembrerebbe abbiano preso parte anche personaggi in odore di saltare sul carro dei vincitori. Uccidere la colomba bianca? No, mai. Ma nemmeno permettergli di volare sulla colombaia del Pdl.