San Giuseppe Vesuviano - La Telecom è arrivata al capolinea, la grande azienda di Stato per la telefonia ha gettato la spugna. Dopo le truffaldine privatizzazioni che in meno di dieci anni hanno ridotto il valore delle azioni Telecom ad un terzo, anche la struttura industriale è ridotta un colobrado.
E’più di un mese che un camion facendo manovra ha distrutto l’armadio Telecom di via S. Maria la Scala, incrocio con via Mattiuli riducendolo in mille pezzi, soltanto lo scheletro con i fili legati regge all’attacco dei vandali e del tempo. Dopo decine di telefonate ai vari numeri di emergenza è bastato fare un fax al numero 080/5084099, segnalare il fatto e dopo due giorni si è presentato un tecnico Telecom dicendo “scusate dov’è il guasto?”, come se l’armadio fosse di mia proprietà.
Dopo qualche giorno altri operatori Telecom si sono presentati all’incrocio e si sono messi all’opera per effettuare (come si vede dalla foto) una riparazione, incuranti che oramai tutta la struttura è arruginita ed i contatti sono pieni di ossido.
Sulle prime sono stati diffidenti a lasciarsi fotografare (di spalle) ma poi si sono lasciati andare a qualche confidenza del tipo “ogni anno il 31 dicembre qualcuno mette una bomba carta nella cabina di via Mattiuli (vicino alla scuola) e la distrugge lasciando gli utenti per settimane senza linea”, l’altro operaio, invece, ha raccondato che la settimana scorsa un camion ha tranciato un palo in cortile Ciulli e lui è dovuto intervenire sollecitato da un residente facendo una legatura volante per “arrangiare”, visto che l’azienda ha difficoltà con la manutenzione.
Pochi minuti con gli operatori Telecom e si scopre una realtà da quarto mondo, fatta di mancanza di manutenzione e da atti di vandalismo fini a se stessi, fatti solo per il gusto di distruggere e non per un motivo specifico. Almeno gli Indiani d’America tagliavano i fili del telegrafo per fare la lotta agli invasori bianchi, i nostri invece solo per noia.
Invito i lettori ad annotare il numero di fax della Telecom servizi opere fisse per segnalare tutte le cabine distrutte dall’incendio dei rifiuti e dagli sciocchi atti di vandalismo, sperando che la telecom, sommersa dalle denunce provveda a fare la manutenzione alla nostra malandata rete.
Mimmo Russo