Ottaviano - Domenico Beneventano, detto Mimmo, era un giovane medico di Ottaviano. Consigliere comunale e punta di diamante della sezione del PCI, qualcuno lo ha paragonato ad un Antonio Di Pietro degli anni ‘70. I suoi comizi erano molto seguiti dai giovani ottavianesi, Mimmo non le mandava certo a dire ai padroni di Ottaviano. Era sempre pronto a prendere posizione a difesa dei più deboli.
In quegli anni era sindaco di Ottaviano, Salvatore La Marca, che grazie all’appoggio della DC locale governava il paese come un feudo privato. Ma non tutti ad Ottaviano avevano calato la testa, nonstante che due anni prima, il 13 settembre 1978, l’avvocato Pasquale Cappuccio consigliere comunale del PSI era stato barbaramente ammazzato in via Pentelete mentre era in auto con la moglie. Fra questi vi era proprio il giovane Mimmo Beneventano che dai banchi dell’opposizione cercava di ostacolare lo strapotere e l’arroganza di chi gestiva la cosa pubblica.
Questo suo modo di fare politica, schietto e leale, lo portò ad essere massacrato da vili sicari la sera del 7 novembre 1980, proprio sulla porta di casa in quella via che oggi porta il suo nome. Sono stati molti i riconoscimenti che i suoi concittadini gli hanno tributato: oltre alla strada sono intestati a Mimmo Beneventano la scuola elementare di via Lucci e il locale circolo di Legambiente.
In occasione del 29esimo anniversario è stata organizzata una tre giorni di eventi molto importanti. Il 6 novembre si è tenuto un convegno al Palazzo Mediceo con la presentazione della Fondazione Mimmo Beneventano . Poi il 7 novembre è stato ricordato a Sasso di Castalda (PZ) in occasione di un convegno sulle vittime di mafia, fra i premiati alla manifestazione il noto giornalista della RAI Sandro Ruotolo.
Infine domenica 8 novenbre per le vie di Ottaviano si terrà una fiaccolata a ricordo del sacrificio di Mimmo Beneventano che terminerà davanti alla sua casa, dove saranno lette delle poesie e deposti fiori a ricordo. Speriamo che interverranno molti cittadini comuni a portare il loro contributo, ma che facciano tesoro del sacrificio di Mimmo e di tutte le vittime di mafia, tutti giorni dell’anno.
Mimmo Russo