S.Giuseppe Vesuviano - Nella sala meeting dell’ex Casa di Riposo, di via Roma (alla rocevia), è stato presentato il Centro Caritas. Per questo nei mesi scorsi i primi due piani dello stabile erano stati completamente ristrutturati per volontà della Diocesi di Nola, in primis il Vescovo Beniamino de Palma e la Caritas diocesana.

A relazionare sui servizi che la Caritas offrirà, nei locali che ad inizio secolo don Giuseppe Ambrosio donò alle suore povere Figlie della Visitazione, sono stati don Arcangelo Iovino, ex Parroco dei Casilli, ora direttore della Caritas Diocesana e il vice direttore della Caritas, Raffaele Cerciello.

“Il centro si avvarrà di un servizio locanda ben articolato in ogni settore, prestato da volontari, che avrà il compito di fornire ai poveri e disagiati un pranzo giornaliero (ci saranno anche docce calde e più in la si spera un dormitorio). In aggiunta, dovrà essere non solo un punto di riferimento, ma anche un luogo di formazione sociale”, ha commentato don Ancangelo Iovino (foto).  

“La Diocesana di Nola, ha investito 12Omila euro, per la realizzazione di questo Centro, oggi indispensabile, per le crescenti necessità economiche delle famiglie e un graduale aumento delle persone anziane e di coloro che sono abbandonati a se stessi - spiega Cerciello - Oltre  alla consumazione del pasto, la Caritas si prefigge lo scopo della crescita del gruppo nel rapporto personale, l’amore deve differenziarsi da altre cose. La nostra iniziativa è nata da una forte esigenza presente sul territorio, la Chiesa vuole essere pronta a venire incontro alle classi meno abbienti. La nostra attività è compresa nella terza zona pastorale, dove oltre a San Giuseppe ci sono anche Ottaviano e Terzigno”.  

Il nuovo Centro Pastorale Caritas aprirà ufficialmente le sue porte ai bisognosi il 16 novembre prossimo, dal lunedi al sabato, con ingresso ospiti dalle ore 11.45-12.45-fine attività ore 14.00. Un’opera veramente meritoria: offrire un pasto caldo e un’accoglienza fondata sull’ospitalità, in un mondo ove l’indifferenza  e l’emarginazione sono sempre in costante aumento, porta sicuramente un barlume di luce e di speranza concreta verso chi è stato meno fortunato. Tutti coloro che sono interessati a dare un contributo, c’è tanto da fare, possono recarsi in via Roma.

Servizi ed attività: Osservatorio, Servizio Immigrazione, Centro di Ascolto, Locanda di S.Vincenzo, Solidarietà Familiare, Formazione al Volontariato, Docce e Guardaroba.

Organigramma del centro Pastorale Caritas: Angrisani Vincenzo, referente 3a zona Pastorale; don Raffaele Rianna, assistente spirituale; Suor Antonella, responsabile centro don Tonino Bello; Raffaella Miranda, referente animazione Caritas parrochiali; Pasquale e gruppo giovani, segreteria generale; Vincenzina Catapano, referente servizio locanda; famiglia Sabatino Esposito e Antonietta Catapano, coordinamento sportello famiglia; Tina Afeltra, referente osservatorio zonale.