Anche i vertici del PD chiedono al Ministro Maroni notizie sullo scioglimento del Comune di San Giuseppe Vesuviano. L’interrogazione è stata firmata in primis dall’On. Salvatore Piccolo e dal capogruppo in commissione Antimafia Laura Garavini. Ciò significa che la situazione politica sangiuseppese è all’attenzione dei vertici del Parlamento, auspichiamo un rapido chiarimento del Ministro perchè non è giusto che la nostra cittadina debba vivere in questo stato di incertezza, non è giusto che i nostri imprenditori, presenti su tutti i mercati del pianeta, debbano essere etichettati come presunti camorristi.
Alla luce dell’attuale normativa se il Comune fosse sciolto, a rimetterci sarebbero solo i politici ed i cittadini per il fermo della macchina amministrativa, mentre tutti i funzionari che in questi anni si sono succeduti nei posti di comando, resterebbero al loro posto. E’ noto a tutti, ed il sindaco lo ha più volte puntualizzato in consiglio comunale:” …sono i funzionari ad occuparsi della gestione, noi amministratori diamo solo gli indirizzi politici, poi la messa in pratica dei provvedimenti tocca a loro.”. Fermo restando poi a nominare 13 assessorini fra i consiglieri di maggioranza con deleghe doppione dei sette assessori. (emmerre)
Roma - Al Ministro dell’Interno: per sapere – premesso che:
- nel Comune di S. Giuseppe Vesuviano, all’inizio del corrente anno, si è insediata la Commissione d’accesso, nominata con decreto prefettizio ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, per accertare se, nell’ambito dell’apparato politico- amministrativo, si rilevassero elementi su collegamenti, diretti o indiretti, con la criminalità organizzata ovvero se sussistessero forme di condizionamento degli amministratori che potessero compromettere la libera determinazione degli organi elettivi ed il buon andamento dell’amministrazione comunale, nonché il regolare funzionamento dei servizi alla stessa affidata la decisione di disporre l’accesso presso il predetto comune era scaturita, evidentemente, dalla segnalazione di fatti e/o comportamenti amministrativi che potessero far temere la sussistenza di un rischio concreto ed attuale di infiltrazione malavitosa nei servizi dell’ente, nonché di inquinamento complessivo dei normali, corretti rapporti istituzionali;
-l’infiltrazione della camorra nelle istituzioni, in provincia di Napoli, ed il conseguente tentativo di condizionare le attività di governo sono tuttora frequenti , come dimostrano i numerosi provvedimenti di scioglimento dei consigli comunali adottati negli ultimi anni;
-la prevenzione di tale gravissimo e devastante fenomeno deve costituire un impegno primario dello Stato al fine di garantire il libero esercizio dei diritti dei cittadini, assicurare la trasparenza e la correttezza di gestione delle amministrazioni pubbliche, ostacolare la corruzione e contrastare l’espansione dell’organizzazione mafiosa nella società;
-è stato denunciato che in alcuni settori di attività del Comune di S. Giuseppe Vesuviano (urbanistica, raccolta rifiuti, appalti, controlli sull’abusivismo edilizio, ecc.) si riscontrerebbero gravi e censurabili anomalie e/o irregolarità, tali da far temere la possibile interferenza di soggetti contigui a sodalizi malavitosi;
- che l’attività ispettiva e ricognitiva della Commissione di accesso si sia conclusa nel mese di luglio del corrente anno;
- se dalla relazione conclusiva della Commissione d’accesso emergano fatti e/o elementi che suffraghino e confermino, nel predetto Comune, la sussistenza di un condizionamento degli amministratori e degli organi elettivi ovvero di collegamenti, diretti o indiretti, dell’apparato burocratico con la criminalità organizzata;
- quali specifiche anomalie e irregolarità siano state rilevate nei settori di attività e nei servizi comunali a maggior rischio di contaminazione affaristica e criminosa;
- se la predetta relazione sia stata trasmessa al Ministero per i conseguenti provvedimenti di legge;
- se il Ministro non ritenga di dover procedere urgentemente alla necessaria istruttoria per lo scioglimento del Consiglio comunale di S. Giuseppe Vesuviano, all’esito della verifica dei presupposti previsti dalla vigente normativa.
Roma 21.10.2009. Firmato: On. Salvatore Piccolo, On. Walter Veltroni, On. Laura Garavini, On. Luisa Bossa, On. Miche Bordo, On.,Andrea Orlando, On. Giovanni Burtone, On. M. Marchi