imgp1075.JPGSan Giuseppe Vesuviano - Non abbiamo fatto in tempo a denunciare il degrado di via Mattiuli, che la scorsa notte un incendio ha interessato l’enorme cumulo di rifiuti presente davanti allo stadio Comunale oramai da novembre 2007. Non ci sono parole per descrivere lo stato di depressione che si subisce a vedere un tale scempio. Tutto l’impegno che si pone per un’ambiente migliore, per una vita degna di essere definita civile, va in fumo in pochi minuti per l’atto scellerato di qualcuno. Giorni, mesi, anni di lavoro svaniscono in una nuvola di diossina ed altri gas velenosi. Oggi su tutta l’area ristagna una cappa irrespirabile e pensare che proprio lì operano due grosse aziende agroalimentari che spediscono i loro prodotti in tutto il mondo.

Nonostante tutto, in paese l’atmosfera è tranquilla, ci si prepara alla domenica, qualcuno parte per il fine settimana, altri fanno come sempre jogging, in un’atmosfera surreale. Qualche mese fa in un paesino del nord un’azienda della plastica prese fuoco, qualche ora di fumo e subito l’ARPA scese con i propri potenti mezzi per analizzare l’area e subito la popolazione civile fu informata sul tasso di inquinamento della zona e delle eventuali precauzioni da pendere. E da noi?

Chi pensa a noi? Ai bambini? Agli anziani? Alla popolazione civile? Nessuno, chi è deputato alla nostra sicurezza (i sindaci sono i primi responsabili della salute pubblica) spesso perà sono distratti, perchè impegnati in qualche campagna elettorale, spendono le migliore energie per dirimere questioni politiche che non hanno alcun interesse pubblico, ma sono solo esercizio del potere fine a se stesso. E noi restiamo soli, chiusi in casa con i nostri drammi, che pensiamo figli di chissà quale atavica maledizione ma che sono solo gli effetti disastrosi dei suddetti atti sull’ambiente.

                                                                                              Mimmo Russo