Poggiomarino - All’Aurora di Poggiomarino, era in programma ieri la gara Juve Poggiomarino-Polisportiva S.Giuseppe, incontro valevole per la terza giornata della Coppa Campana. La prima azione della partita era della Juve Poggiomarino, allenata dall’ex mister De Simone, che tenta il goal a sorpresa con un tiro che carambola tra i pali della porta difesa da Acquaviva con un nulla di fatto. Al 7′ minuto, alla prima azione della Polisportiva, arriva il goal per merito dell’attaccante Prisco A., lesto ad incunearsi in area di rigore sul filo del fuorigioco e battere con un pregevole pallonetto il portiere della Juve Poggiomarino, portando la sua squadra in vantaggio per 1-0. Al 10′ un petardo esplode dietro alla porta dell’estremo difensore della Juve Poggiomarino, rimanendo leggermente stordito, alcuni facinorosi ignoti, iniziavano un lancio di pietre contro i giocatori, a questo punto, uno dei spettatori, cercava di chiudere il cancello di entrata, ma sfortunatamente veniva colpito alla testa da un casco, e ferito, doveva ricorrere alle cure dei sanitari, mentre tali facinorosi, si davano alla fuga. L’arbitro, era intenzionato a continuare la gara, ma il mister della Polisportiva, Pasquale Annunziata, molto saggiamente, invitava i suoi giocatori a rientrare negli spogliatoi temendo la loro incolumità, e così la gara veniva sospesa per incidenti, in attesa delle decisioni future della lega. Allertate nel frattempo le forze dell’ordine, giungeva poco dopo una volante della Polizia del Commissariato di S.Giuseppe Vesuviano, che refertava quanto visto dall’arbitro.
“E’ assurdo quanto verificatosi quest’oggi, sono sei anni che ho aperto quest’impianto sportivo, mai è successo una cosa simile - commenta l’imbufalito il proprietario dell’impianto sportivo Aurora”. Prossimo turno, la Polisportiva è di scena ancora al campo “Aurora” contro la Virtus Ottaviano, incontro valevole per la prima giornata del campionato di Prima Categoria, già battuta sonoramente nella prima giornata di Coppa Campania. Si spera solo che simili episodi non abbiano più a verificarsi, lo sport è momento di aggregazione, momento di gioia, momento di svago, momento di vivere in perfetta armonia con il prossimo, eventuali intolleranze, sono da mettere sistematicamente al bando.
Giuseppe Scudieri