imgp1066.JPGSan Giuseppe Vesuviano - E’ sufficiente fare un breve giro in auto attraverso le arterie principali della cittadina sangiuseppese, per rendersi conto che, questa volta, l’idiota di turno si è divertito a sporcare muri e saracinesche con obbrobriose scritte inneggianti al nazismo ed all’intolleranza etnica. Dopo i graffiti rivolti contro la comunità cinese, questa volta è toccata alla raffigurazione di simboli di estrema destra. Le scritte, apparse nella notte, soprattutto nei pressi della sede del Collettivo Vocenueva, notoriamente molto vicino agli ambienti politici di sinistra, e per le vie cittadine, sono state fortemente condannate dagli attivisti politici sangiuseppesi. Alla vergogna hanno giustamente gridato componenti del collettivo Vocenueva. Pronta è giunta la replica di Alleanza Nazionale, attraverso il suo blog, e per voce dei maggior esponenti, tra cui il presidente Mauro La Manna: “esprimo la solidarietà, personale, e di tutto il partito, ai ragazzi di Vocenueva ed a tutta la cittadinanza, vittime di atti di vandalismo, che testimoniano ignoranza, stupidaggine e volontà di attentare al civile confronto democratico”. E’ ormai noto a tutti che a San Giuseppe Vesuviano, ad opera dei giovani di ambo gli schieramenti politici sta avendo vita una nuova stagione politica, tesa al civile e libero confronto democratico.

Allo stato attuale si crede che tali atti siano frutto non solo di menti incivili e scarsamente rispettose del paese nel suo complesso, ma anche di qualcuno che abbia voglia di porre in antitesi le nuove generazioni politiche sangiuseppesi, affinché possano vicendevolmente dissiparsi in un clima di scontro politico, anziché di incontro e proposizione.