San Giuseppe Vesuviano - E’ bastata una notte solitaria per vedere distrutto il primo WC chimico installato per il motoraduno di sabato e domenica scorsa. Come tutti gli ospiti della manifestazione motociclistica hanno potuto osservare, erano stati posizionati ben 4 WC chimici agli angoli della piazza Elena D’Aosta che solo per un problema logistico della ditta istallatrice non erano stati rimossi lunedi 7 settembre, prima che il guardiano pagato dall’organizzazione dell’evento lasciasse il campo.
Sono bastate poche ore ai vandali per distruggere una struttura fatta per resistere ai grandi eventi. Un’atto che non ha alcuna motivazione logica, grazie al ritardo della ditta alcuni cittadini di passaggio avevano usufruito delle attrezzature tuttora funzionanti. Non bisogna dimenticare che l’edificio che ospita i bagni pubblici comunali è ridotto una discarica nauseabonda e avere dei bagni funzionanti in una piazza affollata come la D’Aosta è sinonimo di civiltà.
I Vesuviani avevano inserito nell’organizzazione dell’evento, come priorità, proprio i bagni pubblici, la raccolta differenziata e la pulizia del piazzale. Assistere allo spettacolo della foto è mortificante per l’intera comunità, non solo per chi ha lavorato alla riuscita della manifestazione. Riusciremo mai a liberarci da questo malcostume?
Mimmo Russo