San Giuseppe Vesuviano - Il 29 luglio scorso la giunta comunale ha varato la delibera n.202, immediatamente eseguibile, con la quale è stata avviata la procedura per conferire intuitu personae un incarico di “istruttore direttivo tecnico” Cat. D1, con rapporto di lavoro a tempo determinato e parziale al 50%, di un laureato in ingegneria o laurea equipollente. Il 31 luglio è stato subito divulgato l’avviso pubblico che fissa al 18 agosto p.v. il termine per la presentazione delle domande e del curriculum.
Perché tanta fretta? E perché un ingegnere viene assunto con un bando controfirmato dal comandante della Polizia locale, Cirillo?
Il P.d. sangiuseppese, per bocca del capogruppo consiliare Franzese “esprime il dissenso nei confronti della giunta Ambrosio per il ricorso reiterato all’istituto dell’ intuitu personae finalizzato all’assegnazione di incarichi. Tale procedura, infatti, concorre a rendere radicato nei nostri giovani il convincimento che il volano per conquistare una occupazione, seppure a orario ridotto ed per un tempo determinato, non è la sana competizione, basata su criteri inconfutabili ed oggettivi, ma il giudizio del singolo, seppure autorevole”. Nel bando si legge, infatti, ”… l’incarico verrà conferito dal sindaco intuitu personae, scelto tra tutte le domande che perverranno a seguito del presente avviso…”
Il Partito Democratico di San Giuseppe Vesuviano condanna questo ulteriore ricorso alla procedura dell‘intuitu personae, in quanto essa è diventata per questa Amministrazione prassi consolidata e non mera eccezione, come dovrebbe essere, applicabile solo in casi di comprovata necessità in presenza di una economia comunale già in ginocchio che ha indotto i nostri amministratori, non a monitorare le uscite ma ad esigere altro danaro dai cittadini già provati da una crisi economica senza precedenti.

Recentemente, infatti, l’amministrazione Ambrosio ha rinnovato anche per questo anno l’addizionale Irpef del 7 per mille sui redditi da lavoro dipendente dei nostri concittadini ed ha aumentato la tassa sui rifiuti di altri 2 milioni di euro, con ulteriore aggravo di spese sulle famiglie dei sangiuseppesi. Come si suol dire, al danno aggiungiamo anche la beffa.

Anche i cittadini sono perplessi sui metodi adottati dall’amministrazione comunale. Scrive un cittadino: “Continuo però a non capire come facciano i sindaci a prendere personale intuitu personae quando la legge stabilisce 2 limiti: a) Non si può assumere altro personale intuitu personae se nell’Ente è già presente altro personale, molto spesso non utilizzato, con pari qualifica (se non superiore); b) Non si può assumere oltre il 5 per cento del personale di pari categoria. L’assunzione intuitu personae dovrebbe riguardare esclusivamente figure professionali altamente specializzate non reperibili all’interno dell’Ente. Invece nel nostro Comune l’assunzione con questi metodi è diventata la normalità. Sarebbe lecito far intervenire la Corte dei Conti per un controllino, che dite?”.