San Giuseppe Vesuviano - Sono oltre 60 giorni che siano in emergenza (o normalità?) rifiuti. Abbiamo avuto il picco di produzione nelle feste di Natale, con il tentativo maldestro dell’amministrazione comunale di costruire un sito di stoccaggio accanto allo stadio. A metà gennaio i militari hanno dato una mano portando via 300 tonnellate di rifiuti assortiti, sembra che in centro la situazione tenga, ben diverso è lo stato in cui versano le periferie: via Vasca al Pianillo, via Sommesi,via Muscettoli,via Mattiuli, via Boschi, via Meandri, ecc. sono totalmente sommerse da rifiuti di ogni tipo. Per dovere di cronaca bisogna ricordare che, tranne poche volte,l’umido è stato sempre ritirato dagli operatori addetti. Quindi con un poco di buona volontà si potrebbe stare tutti meglio.
In questa situazione infernale il Tg3 Campania sta facendo un’opera di marketing a sostegno dei cosidetti comuni ricicloni, con il seguente messaggio: dove si fa la differenziata il problema rifiuti è inesistente! Tant’è vero che il nostro primo cittadino ha commentato di sentirsi in “regola visto che noi sangiuseppesi siamo ad oltre il 26% di differenziata, è tutta colpa di Bassolino se abbiamo la monnezza per strada! Questo a dire il vero è il lait motive di tutti i sindaci del vesuviano, come se le migliaia di tonnellate di monnezza che marcisce nelle nostre strade sono state depositate tutte da un signore di nome Bassolino.
Non per cercare il pelo nell’uovo ma per correttezza nell’informazione bisognerebbe chiedere a questi sindaci “virtuosi” di chi sono le centinaia di tonnellate che si trovano alle uscite della Statale 268 Terzigno/Boscoreale? Forse di quei quattro residenti che abitano nel giro di cento metri? Per un’informazione seria i sindaci “virtuosi” dovrebbero mostrare le pesate mensili o settimanali degli ultimi 5 anni e confrontarle con oggi per stabilire la percentuale di raccolta differenziata. Ma forse la verità non interessa nessuno.
L’inquinamento della nostra terra non è solo solido (monnezza) ma anche gassoso, la percentuale di diossine ed altri gas nocivi nell’atmosfera che respiriamo tutti i giorni è altissima, purtroppo chi dovrebbe controllare dice di essere oberato di lavoro e si rimanda a pubblicare i dati a data da destinarsi. Nonostante tutto centinaia di sangiuseppesi, giovani e non, fanno jogging tutte le mattine. Chi per agonismo e chi per passione tutti i giorni fanno lo slalom fra montagne di rifiuti marce e annerite dal fuoco,mettendo a dura prova polmoni e circolazione del sangue.
Sembra che alle prossime olimpiadi di Pechino, gli atleti avranno seri problemi con lo smog presente nelle citta’ cinesi, si potrebbe consigliare gli atleti della nostra nazionale olimpica ad allenarsi da queste parti. Hanno tutto a dispozione: piscina olimpica con alto tasso di inquinamento a via Vasca al Pianillo, strade con buche per la corsa a ostacoli, percorsi tortuosi da auto in sosta selvaggia e principalmente una tale quantità di diossine nell’aria a tutte le ore del giorno da abbattere un cavallo.
Soluzioni al momento non se ne vedono, solo il solito Tg3 versione marketing ogni paio di giorni pubblicizza un nuovo sistema di smaltimento rifiuti. Oggi è stata la volta di un macchinario che renderebbe la “monnezza” una polvere inerte da bruciare negli inceneritori. Un’impianto cosi semplice e versatile da essere anche mobile,addirittura montato su nave!