San Giuseppe Vesuviano - Ancora un’auto bruciata. L’ultima in ordine di tempo è un’auto che era stata parcheggiata all’incrocio tra via S. Leonardo e via lavinaio primo tratto. Del veicolo è rimasto un ammasso di lamiere contorte dal fuoco. Una quarantina le automobili bruciate negli ultimi quattro mesi. Non ha, però, ancora un’identità il piromane (o i piromani) che stanno seminando il panico tra i cittadini dell’area vesuviana interna.
La gang della bomboletta sta colpendo quasi periodicamente e scientificamente. Non ha un’area geografica prestabilita per le scorribande. Potrebbe trattarsi di un manipolo di balordi che avrebbe quale passatempo preferito quello di appiccare il fuoco alle auto in sosta, utilizzando delle bombolette lancia fiamme.
Gli ignoti incendiari entrano in azione quando meno te l’aspetti, prendono di mira ogni tipo di autoveicolo e agiscono in tutte le strade della cittadina vesuviana. Al momento c’è chi addebiterebbe gli strani episodi di cronaca a giovinastri che giocherebbero col fuoco e con un pericoloso passatempo. C’è chi avanzarebbe altre congetture, perché sarebbe troppo semplicistico ridurre il tutto a imberbi vandali. Staremo a vedere!
