Terzigno - Dietro lo scherzo goliardico di un giorno si cela la triste realtà di tanti lustri di abbandono da parte di tutte le istituzioni che, sul territorio, sarebbero deputate, perchè investite col voto dai cittadini, a risolvere problemi ormai incancreniti.
Così i cittadini esasperati e senza possibilità di essere ascoltati, proprio dalle istituzioni, hanno scelto il carnevale per esternare tutta la loro rabbia. Così hanno messo su tanto di corteo funebre, nella bara metaforicamente c’era il loro paese, Terzigno. I funerali sono stati annunciati con veri e propri manifesti listati a lutto.
“Dopo 14 anni (e forse più) di agonie, in troppi hanno decretato la morte di Terzigno”. E le esequie si sono mosse per davvero “dalla casa dell’estinto”, con tanto di caro funebre e tanti cittadini al seguito, listati a lutto a piangere a disperarsi. Sulle tante occasioni che la loro cittadina e la nostra zona hanno perso in tanti anni, per l’inefficienza di una classe politica.