San Giuseppe Vesuviano - Sono le ore 21,30 le fiamme avvolgono una decina di balle di paglia messe a protezione del circuito in piazza Elena D’Aosta dove si dovrà svolgere per il secondo anno il Gran Premio dei Ciucci. Si pensa subito ad un atto vandalico, il fuoco sembrerebbe essere appiccato da ignoti. L’area interessata è l’angolo della palazzina ex-Enel. Per fortuna è immediato l’intervento sul posto degli stessi organizzatori della manifestazione: Antonio Annunziata, Franco Giugliano e Antonio Casillo, che con l’aiuto di volontari hanno spento il fuoco e circoscritto il danno ad una decina di balle. Una volante del locale commissariato ha constatato che il problema era risolto e non necessitava l’intervento dei pompieri.
“Resta l’amarezza che mani ignote e vigliacche hanno tentato di impedire una manifestazione che è costata tanto lavoro ed impegno”, spiegano gli organizzatori. La corsa dei ciucci ha sollevato anche tante critiche in paese, una kermesse verso la quale si può essere o no d’accordo, ma che va comunque rispettata in ogni caso. Specialmente nei confronti del vasto pubblico che nonostante le critiche si assieperà sul percorso dove i quadrupedi si esibiranno per due giorni.
Una trentina gli animali iscritti che dovrebbero correre a gruppi di tre ad eliminatoria diretta, sotto la supervisione di un commissario federale ed un giudice di gara. Ben 23 i premi messi in palio dagli sponsor con l’estrazione dei biglietti (costo 3 euro) della lotteria.
Mimmo Russo
