San Giuseppe Vesuviano - Dall’inizio della campagna elettorale stiamo assistendo all’indecoroso spettacolo di manifesto selvaggio. Squadre di attacchini dei vari schieramenti si contendono gli appositi tabelloni elettorali e ogni spazio libero per attaccare i faccioni dei pretendenti ad un seggio in provincia o, nella migliore delle ipotesi, a Bruxelles.
Nella foto possiamo osservare il tabellone in via Scudieri, esattamente a fianco del garage dei vigili urbani e sotto le finestre del Comune. E’ mai possibile che nessun funzionario o responsabile della macchina amministrativa si sia accorto del “lavoro” compiuto dalle scope selvagge?
Eppure la legge parla chiaro: Per gli illeciti in campagna elettorale sono condannati in solido committente ed esecutore. Sinceramente non interessa a nessuno se al candidato di turno sarà o meno elevata contravvenzione, è noto che dopo ogni campagna elettorale il parlamento vota una leggina che condona tutti gli illeciti, sarebbe opportuno coprire immediatamente tutti i manifesti abusivi, anche se sorge il dubbio che le casse del Comune siano troppo esauste per poter pagare la defissione.
Mimmo Russo