Egregio Direttore

sono un suo assiduo lettore, desidero innanzitutto fare i miei complimenti a lei ed alla sua redazione per il lavoro svolto. Le scrivo a riguardo dell’articolo pubblicato mercoledì 12 settembre a pagina 20 ” FIRME PER IL V-DAY : IL FLOP DI VOCENUEVA”, premesso che parlo a titolo personale desidero mettere in evidenza i seguenti punti :

I ragazzi di Vocenueva sono riusciti ad avere i moduli per le firme solo il giorno prima, non è stato possibile fare pubblicità perchè ne è mancato il tempo,  nonostante tutto oltre trecento persone si sono  recate in piazza Garibaldi per firmare avvisati solo con il web, molti sono venuti dai paesi vicini. Purtroppo si è dovuto usare un modulo per ogni paese, dato che l’autentica avviene all’ufficio elettorale comunale, ciò ha comportato il rapido esaurimento dei moduli e molte persone non hanno potuto firmare. Se il vostro giornalista avesse parlato con i ragazzi sarebbe stato informato e non sarebbe caduto nel plateale errore di dire che i ragazzi raccoglievano le firme per tanti Comuni .

Perchè il vostro giornalista non ha firmato il pezzo? I protagonisti di Vocenueva sono solo dei giovani universitari non un clan mafioso. E’ stato forse una ritorsione alle polemiche della settimana scorsa fra alcuni ragazzi del collettivo ed il vostro corrispondente Roberto Mazza?  Mi auguro che non sia così, in caso contrario il vostro non è giornalismo da informazione ma un’utilizzo ad uso privato del diritto di cronaca, e in questo caso sarebbe fortemente censurabile .

Io non intendo difendere nessuno, i ragazzi di Vocenueva sono adulti e vaccinati, ma un particolare va messo in evidenza: questo gruppo si è distinto nell’ultimo anno per aver intrapreso attività di libera informazione e di sensibilazzazione dell’opinione pubblica sui problemi del nostro tempo come inquinamento, traffico, senso civico, rapporti fra pubblica amministrazione e cittadino, insomma hanno fatto opinione.  Sabato 8 settembre sono scesi in piazza a S.Giuseppe Ves  per chiedere la firma dei cittadini sul V-DAY di Beppe Grillo, tenendo presente che i miei concittadini votano al 75% i partiti che hanno al loro interno il maggior numero di pregiudicati, e sono riusciti a raccogliere oltre 300 firme .

Personalmente penso che sia stato un successo clamoroso, ma giustamente voi dovete riportare la notizia, quello che io condanno fortemente è il modo di presentarla, perchè riportare un fatto è una cosa, commentarlo beffardamente come se fosse un fallimento è un’altra. In questo caso il vostro giornalista avrebbe, come minimo, dovuto riportare varie opinioni contrapposte .

Spero che lei prenda atto di ciò e vi ponga rimedio, non per il fatto in sè ma per il rispetto delle opinioni dei protagonisti.

                                                                                  Con osservanza

                                                                                  Mimmo Russo