San Giuseppe Vesuviano - Siamo davanti all’area del casello autostradale di Palma Campania al confine dei Comuni di San Giuseppe, Ottaviano, Palma e Striano. Si alzano tre grossi incendi di materiale tossico. Un denso fumo nero copre tutta la zona, le auto passano velocemente, si abbassa il finestrino solo per prendere il biglietto e lo si richiuide ancora più velocemente sperando di lasciarsi alle spalle quel panorama di morte. Sono solo gli ultimi falò di spazzatura ed altro in ordine di tempo.

Sabato 9 maggio ore 10,30 circa stessa area,un grosso camion dei vigili del fuoco è intento a spegnere un focalaio provocato da rifiuti sotto la supervisione di un’auto della polizia locale. A pochi metri alcuni operai stanno curando le viti che a novembre daranno un’ottimo vino. Sono concimate dall’enorme discarica presente sotto tutta l’area del casello e respirano diossina ed altri veleni 24 ore al giorno. Sarà sicuramente un buon vino, prosit.

Sempre sabato 9 maggio verso le 12 un nostro lettore mi chiama per informarci che in via Vasca al Pianillo vi é un grosso incendio di rifiuti speciali (vedi foto ndr), ci dividiamo i compiti: chi chiama i pompieri e chi avverte il comando polizia locale. Rsponde il piantone, che serafico dice:”conosciamo il problema, ho già provveduto ad allertare i VV.FF ma purtroppo sono impegnati in via Lavinaio per l’incendio di un veicolo, mi hanno assicurato che quando finito, e se avranno acqua a sufficienza, si recheranno in via Vasca al Pianillo”. Il nostro lettore non ha fortuna: il centralino dei pompieri per oltre 5 minuti suona a vuoto.

Non è possibile quantificare il danno ambientale, ma una cosa è certa: l’emergenza rifiuti non è mai cessata, è solo scomparsa dai palinsesti delle TV, è solo servita ad una forza politica di fregiarsi del titolo di salvatore della patria fermo restando che ai cittadini è rimasta …la monnezza.