San Giuseppe Vesuviano - E’ una bambina di nove anni, M., e frequenta la scuola primaria di via Nappi, il caso di meningite accertato dai sanitari dell’ospedale Cotugno di Napoli. Febbre alta e macchie sul corpo, erano stati i sintomi che avevano preoccupato i genitori prima ed allertato subito la pediatra della bambina, che è in buone condizioni di salute, dopo la prima iniziale paura, ed è costantemente monitorata dai sanitari, come avviene in caso di incidenza di questa malattia.
In paese appena si è diffusa la notizia del caso di meningite è cresciuta a dismisura la paura e la preoccupazione, soprattutto da parte dei genitori degli alunni che frequentano la stessa scuola della piccola M. Che, ieri, e sicuramente anche oggi, e fino a che qualcuno non lo raassicurerà, non manderanno i loro figli a scuola per paura del contagio. Ieri anhe i genitori del secondo circolo didattico di S.Leonardo, da cui dipende il plesso Nappi, si sono precipitati a scuola per ricondurre i loro figli a casa. Ciò è avvenuto quando si è diffusa la notizia che nei giorni scorsi la piccola M. proprio a S.Leonardo aveva partecipato ad un progetto scolastico.
La direttrice del secondo circolo, la Arciello, ieri si è incontrata con i responsabili della Asl 4. Frattanto proprio dai sanitari arrivano rassicurazioni sul fatto che tutte le azioni saranno intraprese per casi del genere. Al momento, comunque, non dovrebbe esserci alcuna vaccinazione. Anche perché il virus isolato al Cotugno non lo richiede. E i genitori potranno rivolgersi ai pediatri e ai medici di famiglia, che sapranno indicare se all’occorrenza occorrerà sottoporre i loro assistiti a cure antibiotiche precauzionali.
L’intera famiglia della piccola M. è stata posta in osservazione e fino a questo momento ne i genitori, ne tanto meno la gemellina e il fratello di 13 anni presentano sintomi della malattia.