San Giuseppe Vesuviano - Come tutti i primi del mese all’ufficio postale vi è una ressa incredibile per poter riscuotere la pensione. Una decina di attempati signori e signore si sono messi davanti alla porta in piazza D’Aosta fino dalle prime ore del mattino, all’arrivo degli impiegati vi è stato un parapiglia con grida e spintoni per non perdere la posizione conquistata. Solo l’intervento di due agenti del locale commissariato ha permesso l’ingresso degli impiegati e il ripristino della calma.
Ci dice una simpatica signora ben vestita che insieme ad un’amica attende il turno per entrare:”questa storia si ripete tutti i primi del mese, la gente arriva di primo mattino e si accalca, non rispetta la fila e all’apertura della porta si spingono per passare avanti. E’ una vergogna!”. Facciamo notare che forse incassare l’assegno sul c/c postale sarebbe molto meglio oppure venire allo sportello fra qualche giorno, ma lei ribatte “caro signore noi abbiamo delle scadenze, non ci piace venire di mattina presto in questa calca ma è necessario, inoltre oggi è pure mezza giornata e bisogna per forza risolvere oggi. Entrate ed uscite.
Un paese che permette ai propri anziani di restare ore in fila per incassare la pensione, spesso unico reddito in famiglie bisognese, non può definirsi civile. Sarebbe opportuno che la nostra società si dotasse di un sistema informatico in grado di poter sopperire ai bisogni di queste persone. In questi giorni migliaia di aspiranti eletti si stanno candidando alle prossime elezioni, qualcuno ha delle soluzioni?
Mimmo Russo
