San Giuseppe Vesuviano -Tempo fa avevamo acceso i riflettori sulle molte telecamere poste a difesa del Comune, manco si trattasse del bunker della Banca d’Inghilterra, di cui una riprendeva addirittura l’orologio marcatempo dei dipendenti. Della questione si è interessato il Garante della Privacy professor Pizzetti. Che per essere risposto dal Comune di San Giuseppe Vesuviano ha dovuto mandare ben due richieste: il 30/01/2009 prot.2158/61562 e il 03/04/2009 prot.7673/61562.

Abbiamo quindi saputo che il nostro Comune è difeso da 11 telecamere esterne e due interne, che a gestire le immagini sono solo i vigili, nessuna registrazione viene effettuata e che la loro istallazione è dovuta solo ad un controllo dell’area antistante la casa comunale ed il parcheggio perchè manca un sistema di portineria.

Quindi le telecamere servono a vedere solo chi arriva e con chi si relaziona, visto che mancando la registrazione non è possibile perseguire nessuno anche difronte ad un reato grave. Per quanto riguarda la telecamera sull’orologio marcatempo possiamo dire che nel frattempo è scomparsa, mentre per i cartelli che avrebbero dovuto segnalare la presenza delle telecamere ,e che non c’erano, oggi ne sono stati seminati a iosa in ogni angolo.

Il Garante si è interessato anche delle riprese fatte da privati cittadini dei consigli comunali, ed ha chiarito che non si possono vietare ma che comunque rimanda al regolamento comunale l’applicazione della norma. Questo è l’ennesimo sperpero di denaro pubblico posto in essere dall’amministrazione Ambrosio, telecamere costata molti soldi che non portano nessun beneficio alla collettività, sia dal punto di vista dell’ordine pubblico e sia dal punto di vista della difesa di un bene pubblico.

                                                                                   Mimmo Russo