S.Giuseppe Vesuviano - Il Real S.Giuseppe, con una prestazione maiuscola, batte per 4-2 la Scalese di mister De Simone al campo sportivo dei PP. Giuseppini di Via Marciotti, in una partita avvincente e nello stesso tempo ricca di emozioni. Parte bene il Real che mette subito alle corde la Scalese, tanto che già al 9′ del p.t. è in vantaggio ad opera del mobilissimo centravanti Moschella, abile ad incunearsi in area e battere imparabilmente il portiere della Scalese. Lo stesso centraventi si ripete al 15′ che centra in pieno la traversa su un gran tiro. Al 35′ l’arbitro concede un rigore alla Scalese per un atterramento in area di Autorino ad opera di Sorrentino, s’incarica del tiro Ferreri G. che manda incredibilmente fuori. Alla fine del p.t. al 45′, Autorino Antonio,scatta sul filo del fuorigioco e in uscita batte imparabilmente il portiere Minutillo, portando il risultato sul punteggio di 1-1.

Nel secondo tempo, avviene la svolta del match, siamo al 30′, l’arbitro, giovanissimo, inadatto per tali competizioni, è andato completamente in bambola con la doppia espulsione di due calciatori della Scalese, prima Guastaferro e subito dopo Autorino Tommaso e assegnando un rigore al Real tra le proteste generali di tutto l’entourage Scalese. Batte dal dischetto il rigore il fantasista Anastasio, che con un tocco morbido spiazza il portiere Scalese. Il Real, con il vantaggio di due uomini, cerca di approfittarne e lo fa al 40′ con Carbone con un’azione ben congegnata porta il risultato sul 3 a 1. Subito dopo, in azione personale, viene atterrato Rosario Cunto, da poco subentrato ad un suo compagno, l’arbitro giustamente assegna il calcio di rigore che lo stesso giocatore tira e batte imparabilmente Minutillo, e accorcia il risultato sul 3-2 per il Real. 

Al 45′ bisogna ancora registrare un gal di tacco di Anastasio su un’azione corale, un’autentica perla che mette  il sigillo sul definitivo 4-2 per il Real, tutto l’entourage del Real corre ad abbracciare Anastasio per questo straordinario goal. A fine gara gran festa negli spogliatoi della squadra di Saverio Andreoli, champagne per tutti, è festa grande per questa strepitosa cavalcata culminata con la meritatissima promozione in seconda categoria.

Alla Scalese del mitico “Nino” va riconosciuta la forza di reagire alle avversità, un gran senso di sportività, ha trovato  sulla sua strada un grandissimo Real, ma siamo sicuri che anche per lui, quanto prima la fortuna passerà anche dalla sue parti.