San Giuseppe Vesuviano - Le spese sostenute dal Comune per reggere il circuito dell‘ intuito persone. Fanno parte di questa categoria i professionisti arruolati dall’amministrazione senza concorso. Per 124mila euro all’anno ci siamo assicurati i servigi di: collegio dei revisori dei conti, nucleo di valutazione, controllo di gestione e difensore civico. In tutto una decina di professionisti con contratto a termine, rinnovabile a piacere dell’amministrazione, dovrebbero controllare che amministratori e dipendenti facciano il proprio dovere e lo facciano bene. Come si può pensare che un controllore pagato dal controllato possa fare il suo dovere liberamente?

Fra i professionisti beneficiari dell’intuito persone vi sono gli avvocati, costati al contribuente nel 2008 150mila euro producendo con il loro lavoro debiti fuori bilancio per 371mila euro, mentre per il 2009 riceveranno 180mila euro e ci regaleranno 891mila euro di debiti, che saranno pagati con un cenno di testa dai consiglieri di maggioranza, in qualche sterile consiglio comunale verso le quattro del mattino come d’abitudine. Ma quante cause hanno vinto questi professionisti per il Comune? Basti pensare che il ricorso presentato da un avvocato in nome del Comune di San Giuseppe Vesuviano per un’ingiunzione giudiziaria, arrivò fuori termine. Non si hanno notizie certe se quel professionista fu poi pagato.

Con questo metodo andranno in pagamento altri 400mila euro stanziati dallo Stato per le prossime elezioni, che il Comune utilizzerà per mettere in moto tutta la macchina elettorale. Straordinario ai dipendenti comunali, logistica per i seggi, assistenza agli elettori, scrutatori e giù fino alla carta igienica nei seggi sarà tutto gestito con questo discutibile metodo. Come se le elezioni non fossero una scadenza quinquennale ma un’emergenza sanitaria da gestire last minute.

                                                                      Mimmo Russo