Napoli - Quartiere Ponticelli, sesta Municipalità, via Salgari è qui che è stata impiantata il 16 maggio 2008 una delle due isole ecologiche funzionanti a Napoli, l’altra è ai Colli Aminei. I prodotti che possono essere portati dai cittadini sono 21, fra cui oli usati naturali e sintetici, erba, frigoriferi, plastica, alluminio etc.
E’ un viavai continuo perchè sono aperti dalle 10 alle 19, la domenica dalle 10 alle 14 e solo il lunedi dalle 14 alle 19. Continuamente l’ASIA spa che svolge il servizio per il Comune di Napoli, provvede a svuotare i cassoni appena riempiti dai cittadini. Il sito è al centro di molti palazzi e le strade adiacenti sono trafficate, nessuno si lamenta perchè i dipendenti dell’ASIA provvedono a tenere pulito tutta l’area che è anche videosorvegliata e vigilata notte e giorno.
Dice il titolare del bar difronte:“Questo è un ottimo servizio fatto dal Comune, non abbiamo nessun problema da parte dell’attività svolta e tantomeno dai cittadini che sono molto rispettosi degli orari, anzi è comodo a tutto il quartiere avere l’isola così vicina perchè chi ha un mobile da buttare gli basta scendere giù al palazzo”. Sembra strano trovare un napoletano che parla bene del proprio Comune, quindi lo incalzo chiedendogli se è un “filogovernativo” e lui, “assolutamente sono apolitico, ma obbiettivamente è un servizio ottimo, l’avessero fatto prima invece di farci stare nella monnezza”.
Un residente con moglie e figlio, “ci è molto utile avere un luogo così vicino per buttare gli ingombranti e tutti i nostri rifiuti riciclabili, fin da quando è stato aperto nessuno ha protestato o hanno abbandonato i rifiuti per strada”.
Gli operatori presenti nel sito sono abbottonatissimi a causa di una circolare dell’ASIA che impedisce contatti con la stampa, ma osservandoli dalla rete metallica sono molto cortesi e professionali con i cittadini e pronti a dare consigli sul come smaltire i rifiuti, hanno però il grosso problema delle ditte artigiane che cercano di disfarsi dei rifiuti speciali presso di loro.
Grazie a questo sistema l’ASIA nel solo gennaio 2009 ha differenziato ben 8469 tonnellate di materiale che non è finito in discarica ma a cui è stata data nuova vita con una percentuale sul totale pari al 17,3%. Va precisato che in tutta la città vi sono i grossi cassoni colorati e che in alcuni quartieri è già partita la differenziata con la fornitura di cassonetti condominiali di 4 colori.
Come si è visto dove i problemi vengono affrontati con serietà si hanno anche i risultati e la gente non si oppone. E’cosi complicato applicare lo stesso sistema anche a San Giuseppe Vesuviano?
Mimmo Russo