San Giuseppe Vesuviano - Questa mattina nell’aula consiliare l’amministrazione comunale al completo ha presentato la settima sagra della Zeppola La Regina dei dolci”. Testimonial Giovanna D’Avino e madrina Aida Yespica. La kermesse si terrà il 6 e 7 marzo in piazza Elena D’Aosta dalle ore 9,00 alle 22,00.
Il tenente della P.L., Roberto Avino, che ha spiegato ai presenti, quasi tutti i titolari delle diciannove pasticcerie locali che partecipano alla zeppolata, che il tutto si svolgerà nella piazza dove saranno ospitati i gazebo offerti dal Comune, più uno maxi per la degustazione ove saranno ospitate le personalità, che un piano traffico gestito dai vigili favorirà la circolazione, che come da tradizione non vi sarà l’acqua corrente e i wc e se qualcuno, a seguito di overdose da zeppole avesse delle necessità, il bagno dell’ufficio tecnico all’ex palazzina Enel e quello dei vigili nella vicina casa comunale saranno disponibili.
Il sindaco in diretta ha ricevuto un sms dalla signora Barbara Di Palma che garantirà le telecamere di Rai Uno. Avino ha chiarito che sono stati attaccati i manifesti della manifestazione in ben 65 Comuni per i quali sono stati pagati tutti i diritti di affissione garantisce che l’ex palazzina Enel, quest’anno, sarà risparmiata da manifesto selvaggio (dopo la presa di posizione di Unapagina). Peccato che già da qualche giorno i manifesti con il volto della D’Avino sono comparsi in ogni dove.
Sono intervenuti quasi tutti gli assessori e i consiglieri dei partiti di maggioranza che hanno salutato i partecipanti, Sepe spera “in altri cento anni di zeppolate”.
Il sindaco nel suo intervento annuncia“… quest’anno la zeppola costerà 0,70 euro,coinvolgeremo le scuole e tutte le attività produttive”. Inoltre avvisa i produttori che sarà fornito un modulo a tutti gli stand sul quale annotare le persone che preleveranno le zeppole, gratis, a nome dell’Amministrazione perchè ospiti.
Sollecitato dai giornalisti presenti sullo scottante tema della Commissione d’Accesso ribadisce: “io e tutto il consiglio comunale siamo tranquilli, è statistica oramai: tutti i Comuni visitati dalla commissione fino ad oggi sono risultati puliti o al massimo reintegrati dal Tar. L’esito è certo perchè la camorra in questo Comune non c’è, noi ci siamo costituiti parte civile contro i clan Cutolo e Fabbrocini, e contro tutti gli illeciti edilizi. La prefettura ha fatto bene a dare seguito alle lettere anonime dando il via ai controlli, ma se prima impiegavo trenta minuti per dormire, oggi dormo tranquillo in cinque minuti perchè il consiglio e tutta la città sono con me. Questa operazione sarà un boomerang per chi l’ha chiesta. Il giorno che dovrei essere condizionato da qualcuno me ne andrei a casa. E adesso facciamoci una bella zeppolata”.
Ufficialmente tutta la manifestazione costerà alle casse comunali 30 mila euro, oltre ai due sponsor: Ragosta per la farina e Idav per le ciliegie. Buona zeppola a tutti.
Mimmo Russo