San Giuseppe Vesuviano - E’ stato convocato per mercoledi 18 febbraio alle ore 20,00 il consiglio comunale monotematico sull’arrivo al Comune della commissione d’accesso. Commissione nominata dal prefetto di Napoli per accertare eventuali infiltrazioni camorristiche all’interno della gestione comunale e per verificare la correttezza degli atti amministrativi.

Finalmente un consiglio comunale convocato sotto la stella della trasparenza (sarà l’aria delle indagini in corso), annunciato dal manifesto dell’amministrazione lunedi 9 febbraio, con ben nove giorni di preavviso Un vero record per questa amministrazione se si pensa che il consiglio comunale del 10 dicembre scorso fu convocato con un solo giorno lavorativo utile per permettere ai consiglieri di studiare gli atti all’ordine del giono. La consigliere Carillo, in contrasto con questo metodo abbandonò i lavori dopo l’appello.

Vi è molta curiosità nella cittadina vesuviana per l’arrivo della commissione, bar e salotti, ovunque si discute del perchè e del per come si è giunti a questa azione assai seria per le sorti della nostra comunità. L’amministrazione, con il sostegno dei 15 consiglieri di maggioranza, potrà spiegare le proprie ragioni sullo stato attuale delle cose, si potrà sapere quali sono i provvedimenti che si pensa di prendere per fronteggiare la crisi attuale. Sicuramente dai banchi della minoranza ci sarà una presa di distanza forte, ampiamente anticipata con manifesti, dalla gestione Ambrosio.

Nelle democrazie serie di fronte ad una tale crisi il governo della città avrebbe rimesso immediatamente il mandato, sgombrando il campo da ogni ostacolo al lavoro della commissione, dando così modo, al popolo sovrano di esprimersi sull’argomento. Da queste parti, però, sono talmente inchiodati alle poltrone che il giorno in cui saranno costretti ad abbandonare il potere dovranno traslocare con il mobile attaccato alla schiena.