San Giuseppe Vesuviano - Dopo una settimana di pioggia, e il conseguente sprofondare di buona parte delle strade sangiuseppesi, si tenta di riparare alla meglio i danni. La ditta è la NEW ILMA di proprietà della famiglia Illuminato, nota per essere imprenditori edili da generazioni. Il titolare chiarisce ”il lavoro ci è stato commissionato dalla STP Ambiente concessionario per l’Alto Commissariato bonifica del Sarno. Il nostro compito è quello di mettere in sicurezza la strada e renderla agibile ai veicoli. Se il tempo tiene contiamo di finire per metà della prossima settimana, in caso di pioggia non possiamo intervenire perchè il materiale non legherebbe.”
Nel frattempo grosse buche si sono aperte in via Torricelli, via Scopari, via Mattiuli, via Vialonga, ovunque sono intervenuti i lavori delle fogne. I tecnici della STP Ambiente hanno dichiarato che a causa della morfologia del terreno non hanno potuto chiudere definitivamente gli scavi perchè in attesa dell’assestamento e che sarebbe stato un lavoro inutile (sic!) ripeterlo due volte. Solo che i siti maggiormente interessati dalle frane sono stati chiusi in estate e a distanza di 4 mesi si aspetta ancora “l’assestamento”.
Molte le domande senza risposte: nessun cantiere ha mai esposto il cartello del committente e della ditta aggiudicataria, dell’inizio e della fine dei lavori, nessuno ci ha mai informato sul tipo dei lavori e le modalità di esecuzione. Eppure quando si fanno i lavori per lo Stato si scrive pure il diametro delle vite per fissare i cartelli mentre da noi vi è solo un silenzio assordante.
Tutti si defilano e ai cittadini restano solo i … fossi!
Mimmo Russo