Area Vesuviana - La protesta dei camionisti non ha risparmiato nemmeno l’area vesuviana interna. Domenica notte, passate le ore 24 i primi tir si sono incolonnati al casello autostradale di Palma Campania, in località Querce, per iniziare lo sciopero organizzato da tutti i sindacati dell’autotrasporto. Man mano che passavano le ore decine di camion di tutte le dimensione si sono dati appuntamento in quel luogo per organizzare un picchetto. I camionisti rivendicano: adeguamenti salariali, sgravi fiscali per ammortizzare il prezzo del gasolio salito oramai a quota 1,30 euro e maggior controllo sull’abusivismo.
Lunedì mattina, purtroppo,verso le ore 10,30 e poi verso le 13,00 alcuni facinorosi sono usciti dalla manifestazione ed hanno aggredito i veicoli in transito sulla Statale 268, chi non si è fermato all’alt “abusivo” ha subito la foratura dei pneumatici. Episodi subito stigmatizzati dal grosso dei partecipanti alla protesta, ma come sempre succede in questi casi la tensione è cattiva consigliera.
L’ intervento delle forze dell’ordine, avvertire dal nostro cronista, un poco prima avrebbe potuto evitare che la manifestazione, cominciata pacificamente, degenerasse a meta’ giornata. Nel corso del giorno e fino a notte inoltrata non vi sono stati altri incidenti da segnalare.
Decine di autisti e padroncini passeranno un’altra notte all’addiaccio, in attesa che il governo avvii un’incontro con i sindacati per sbloccare la situazione. I più sono fiduciosi che il buon senso guiderà le menti e le mani, per arrivare ad un risultato positivo della vicenda .
Mimmo Russo