La scuola Ceschelli durante i giorni di pioggai scorre. Sul pavimento, sotto alla parte del soffitto bagnato vengono riposti barili a triangolo attorno alla parte bagnata in modo che qualcuna non ci vada e non scivoli. Pochi giorni fa si è sentito al telegiornale di un controsoffitto di un liceo scientifico crollato. Questo ha portato alla morte un ragazzo diciasettenne… dovrebbe essere una voce in più a far aggiustare la scuola media Ceschelli, ma al Comune le voci non arrivano. E’ giusto che noi ragazzi abbiamo un soffitto che ci scorre sopra la testa? I professori ci hanno messo in guardia dicendo di passare il più velocemente possibile vicino alla parte del corridoio bagnata visto l’alto rischio di crollo… Fino ad ora non è successo niente di grave e speriamo non succeda.
La palestra è stata aggiustata ma sulle pareti continua a formarsi muffa e muschio. Noi studenti non diciamo niente perchè abbiamo avuto da poco il permesso per l’agibilità della palestra; siamo stati un anno senza palestra in attesa che venga firmato il permesso e se ora venisse preso anche questo problema in considerazione non vogliamo farci un altro anno di attesa. In pericolo è tutto il piano superiore, non solo una parte di corridoio. I posti in cui scorre la scuola sono più di uno! La domanda è una: “si sta aspettando che qualcuno ci perda la vita?”.
Matilde Serao