Quando era Ministro dell’Interno l’Alitalia istituì, un volo diretto Albenga-Roma Fiumicino che, ovviamente, fu immediatamente cancellato, alle dimissioni di Scajola dal Viminale. Il volo ha registrato un quantitativo max di 18 (diciotto!) passeggeri, con uno fisso, il ministro Scajola Claudio.

Col governo Berlusconi/3 il volo è stato immediatamente ripristinato, grazie a un finanziamento straordinario di un milione di euro all’aeroporto di Albenga (che è minuscolo e sta a ben 50 km da quello di Genova!). Ora l’aereo è un Atr 47 e tre giorni a settimana sta fermo sulla pista; i passeggeri sono otto nella migliore delle ipotesi e il passeggero fisso è sempre Scajola Claudio.

L’ATR 47 costa all’Alitalia (all’incirca) 100.000 (centomila) euro a settimana. Così il fatto che a Scajola non piaccia andare in macchina da Albenga a Genova, per quest’anno, costa agli italiani (dato che tutti i debiti dell’azienda Alitalia sono stati accollati alla popolazione) la notevole cifra di € 6.200.000 (sei milioni e duecentomila euro ). E questo qui è il Ministro della Programmazione Economica (!!!).

Queste sono le notizie che i media-nazionali non daranno mai. Perchè non bisogna turbare e/o mettere in imbarazzo l’ex Ministro dell’Interno, quello, per capirci che diede del “rompicoglioni” al giuslavorista bolognese Marco Biagi, ucciso dalle BR, il quale chiedeva solo, ripetutamente, di essere protetto. Da qui la reazione spropositata dell’ex e indegno, Ministro dell’Interno che fu costretto alle dimissioni. Oggi lo ritroviamo rinato, quale Ministro della Programmazione Economica. E … il governo falcida la scuola!

                                                                     Luigi  Ambrosio