San Giuseppe Vesuviano - Nella frazione di San Leonardo da lunedi 3 novembre a domenica 9 una nutrita serie di eventi in onore del santo. 03 novembre: ore 18.15 - Santo Rosario e supplica a San Leonardo di Noblac ore 19.00 - Santa Messa. 04 novembre: ore 18.15 - Santo Rosario e supplica a San Leonardo di Noblac; ore 19.00 - Santa Messa; ore 20.00 - Benedizione della nuova acquasantiera realizzata da Nappo Raffaele. 05 novembre: ore 18.15 - Santo Rosario e supplica a San Leonardo di Noblac; ore 19.00 - Santa Messa; ore 20.00 - Benedizione della nuova “Via Crucis”, opera di Ciro Segreto. Presentazione a cura di Tito Di Domenico, Diacono della Diocesi di Amalfi-Cava de’Tirreni. 06 novembre: Ricorrenza liturgica di San Leonardo di Noblac; ore 18.15 - Santo Rosario e preghiera a San Leonardo di Noblac; ore 19.00. Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo ausiliare di Napoli Sua Eccellenza Mons.Antonio Di Donna.
ore 20.00 - Concerto di canzoni classiche napoletane e brani sinfonici realizzato dal “coro e orchestra Città di Ottaviano e coro Santa Maria della Neve” diretti dal Maestro Giovanni Sepe. 08 novembre: ore 15.00 -Inizio prima edizione dei Giochi “senza catene” da parte dei bambini; ore 18.30 - Santo Rosario e preghiera a San Leonardo di Noblac; ore 19.00 - Santa Messa presieduta dal novello Sacerdote, don Salvatore De Simone; ore 20.00 - II Edizione Festa della “Tammorra”. 09 novembre: ore 08.30 12.00 19.00 - SS Messe
ore 09.00 - Seconda parte dei Giochi “senza catene” e premiazione; ore 16.20 - Processione con la nuova statua del santo attraverso via Zabatta, via Carilli, via Crocerossa, via San Leonardo e largo Macedonio Melloni.
L’evento è stato reso possibile grazie all’impegno ed alla dedizione di don Giuseppe affiancato dal “Comitato festa di San Leonardo”, di cui fa parte Pierfrancesco Ammendola, giovane esponente molto attivo nella locale comunità.
Una domanda a bruciapelo: chi è stato San Leonardo e cosa rappresenta per voi ?
Non conosco tutta la storia. Si tramanda che Leonardo nacque nei pressi di Orleans, nell’antica Gallia, all’epoca dell’imperatore Anastasio. Il re dei Franchi gli concesse la facoltà di liberare i prigionieri da lui incontrati e ritenuti innocenti. Opportunità che egli usò moltissimo, liberando tantissime persone miserevoli e prive di libertà. Questo è il motivo per cui San Leonardo è il protettore dei carcerati. Per noi rappresenta un antesignano della lotta alle ingiustizie ed ai soprusi e quindi fonte di ispirazione
I festeggiamenti per San Leonardo sono da decenni una tradizione. Però quest’anno avete inserito alcune novità
I festeggiamenti liturgici in onore di San Leonardo non hanno mai avuto interruzione. Quelli popolari, invece, hanno subito uno stop durato circa dieci anni. Da due anni abbiamo reintrodotto la festa per così dire ludica. Molto interessante sarà il concerto del 6 Novembre che si terrà nel piazzale antistante la parrocchia. Si esibirà una orchestra di circa 20 elementi. Da vedere anche la festa della “Tammorra”, durante la quale suonatori e danzatori allieteranno la serata. Da quest’anno ci sarà anche una sezione dedicata ai più piccoli. Abbiamo infatti inserito i cosiddetti “Giochi senza catene”, cioè una serie di tornei a squadre durante i quali i bambini si sfideranno al “Tiro alla fune”, alla “Corsa nei sacchi”, al “O’ palillo e a’ buatta” ed al “Albero della cuccagna”.
I giochi che mi ha citato mi fanno correre con la memoria alle feste di paese dei tempi che furono. Ma i genitori di oggi sono pronti a questo tuffo nel passato ?
Sta scherzando, vero ? I bambini ad oggi iscritti sono circa 150, un vero fiume in piena. Abbiamo infatti dovuto prevedere due giornate di giochi per riuscire a farli partecipare tutti. Mi dispiace solo di non essere riuscito ad inserire un altro dei giochi tipici di queste feste vesuviane: “La rincorsa della zucca”
Quale e’ stato l’impedimento ?
Il gioco consiste nel lanciare lungo una strada in discesa una serie di zucche, a rincorrerle ed a romperle con il sedere. Gli anziani a cui ho chiesto ragguagli mi hanno raccontato di scene molto divertenti. Il problema è nato dalla difficoltà di reperire zucche grandi e tonde, e quindi abbiamo rinunciato. Ma, tramite le pagine del giornale, lancio un ultimo appello: Se c’è qualcuno che potrebbe procurarcele si faccia avanti.
E veniamo alle noti dolenti. L’organizzazione vi sarà costata molto, credo ?
Sicuramente tanto impegno da parte nostra. I gruppi musicali si esibiranno gratuitamente. Anche l’emittente televisiva locale “Televesuviana”, che effettuerà le riprese dei giochi, non percepirà compensi .Per far fronte alle spese che sicuramente abbiamo sostenuto autotassandoci, abbiamo organizzato un servizio di ristoro con vendita di panini e bibite il cui incasso andrà nelle casse del comitato.