San Giuseppe Vesuviano - Oggi il comune ha affisso un manifesto con il quale si comunica alla cittadinanza l’applicazione dell’ordinanza n. 222 del 27/10/2008 che in deroga all’ordinanza n.215 del 13/12/2007 “Disciplina di apertura e chiusura degli esercizi pubblici” , permette a tutti gli esercizi al dettaglio di stare aperti sabato primo novembre, adducento motivi di grave crisi economica del settore. L’ordinanza sindacale porta la firma del sindaco e dell’ assessore al commercio Santorelli.
Aiutare il settore commercio in crisi è un’attività meritoria, ogni azione tesa a portare ossigeno alle asfittiche aziende sangiuseppesi deve essere salutata con gioia. Gli interventi raffazzonati e caotici fatti sull’onda emotiva per fare piacere a questo o a quel peones elettorale gettano solo discredito sull’intera categoria e provocano l’ilarità di chi legge.
E’ mai possibile che alla fine del 2007 il Comune ha riunito le associazioni di categoria, ha sentito i pareri di tutti, il sindaco ha emesso un’ordinanza (la 215 del 13/12/07 ndr) e nessuno si è accorto che il primo novembre cadeva di sabato? Ma è dal 15 ottobre del 1582 (data del passaggio dal calendario Giuliano a quello Gregoriano) che, con un semplice calcolo possiamo sapere fra tot anni il tal giorno che giorno sarà e poi basta un semplice computer per sapere dall’ anno 1800 all’anno 2400 che giorno è. E’ da sempre che a San Giuseppe Vesuviano i dettaglianti il sabato stanno aperti al di là della festa di Ognissanti, quindi un’amministrazione accorta avrebbe dovuta prevederlo che poi il giorno prima della festa qualcuno avrebbe mormorato. Ma forse la realtà è che nella stanza dei bottoni si hanno difficoltà a far di conto ed a leggere un calendario.
A fine novembre l’ufficio commercio del Comune dovrà sentire le associazioni di categoria per stilare il programma per il prossimo anno, sarebbe il caso di mandarci anche un ragioniere per aiutare a fare di conto, affinchè figure simili non si ripetano.
Mimmo Russo