San Giuseppe Vesuviano - Tragedia sfiorata per puro caso, dopo lo scontro ta una Fiat Uno proveniente da via Muscettoli e diretta a Poggiomarino e un motorino Liberty 125, con a bordo due ragazzi di San Giuseppe Vesuviano, provenienti dall’Istituto superiore di Poggiomarino.

Per fortuna solo un grande spavento per i tre protagonisti della vicenda, i veicoli coinvolti sono però rimasti molto danneggiati. L’incidente ha provocato un’enorme coda di veicoli, quasi fino all’ingresso della ss268, coda risolta solo con l’intervento di due volanti della Polizia locale, che dopo i rilievi di rito ha liberato la strada.

L’incrocio fra via Muscettoli e via Nuova Poggiomarino è tristemente noto alle cronache locali. Fin da quando fu aperto, all’inizio degli anni ottanta, si capì che era un’opera criminale: un’incrocio in curva. E’costato la vita a decine di automobilisti e tanti sono rimasti feriti in tutti questi anni, la situazione è migliorata un poco da quando la Provincia ha provveduto a coprire le cunette, evitando acqua sulla carreggiata e da quando il Comune ha posto i distanziatori.

Solo che da qualche mese, a seguito del rifacimento del manto stradale, il tratto somiglia più alla parabolica di un autodromo che ad un’incrocio cittadino.  Prova sono le tracce lasciate a terra dai pneumatici di veicoli che sono riusciti a fermarsi. Sarebbe opportuno mettere mano al più presto a costruire una rotonda in modo che scene come oggi non abbiano più a ripetersi. Il problema è: chi dovrà costruirla? La Provincia che è padrona della strada o il Comune che ha aperto un varco ai limiti della legalità?

                                                                            Mimmo Russo