San Giuseppe Vesuviano - Hanno avuto inizio i corsi per la scuola calcio per i ragazzi nati dal 1992 al 2OO2. Promotori dell’iniziativa rivolta alle famiglie meno abbienti, è il consigliere Salerno, supportato dall’associazione Unione Sangiuseppese. L’allenatore è Crescenzo Sepe, ex arbitro, nella foto, secondo da destra, coadiuvato da alcuni collaboratori, che con tanta passione insegnano ai ragazzi le prime nozioni del calcio. Il Comune si è fatto carico delle prime spese di manutenzione del campo eliminando tantissima erbaccia, accumulata per il lungo tempo non utilizzato, dando una certa parvenza di ricettività. Le famiglie devono solo inizialmente pagare un costo di 1OO euro per l’acquisto del kit corredo, visita medica e iscrizione alla Figc per l’intero anno. Una bella iniziativa, non c’e che dire, ben vengano altre di questo genere che aiutano meglio a crescere i ragazzi in ambienti sani e ben lontani da certi ben noti pericoli. Saranno gli sponsor a farsi carico delle spese occorronti per portare avanti l’iniziativa.
Giuseppe Scudieri
Commenti all'articolo
Sincronizzati a questo articolo comment rss or trackback urlOrganizzare una scuola calcio gratuita può essere anche un’azione lodevole…”Il calcio contro la droga”….”Il calcio allontana dai pericoli”..”Dai un calcio alla violenza”…Tutte belle parole che si spendono per il calcio e per questa iniziativa…
Ma caro consigliere Salerno, per noi giovani di sangiuseppe serve ben altro…Servono degli spazi sociali dove riunirci, servono delle iniziative culturali dove confrontarci, dove esprimere il nostro dissenso o la nostra approvazione, ci serve una cultura alternativa alla “bella macchina di papà” ed al “vestito firmato”…Il calcio a poco serve…
Ne sono esempio gli ultimi fatti accaduti su un noto campo di calcio a 5 SanGiusepppese : una squadra radiata per violenza, continui e ripetuti attacchi ai colleghi della “Fulgor Ottaviano” in cui anche alcuni personaggi della sangiuseppe “perbene” erano presenti…
Padri e figli pieni di odio per un fallo non fischiato o per un gol annullato…
Caro Salerno,se impegnassi un terzo del tempo che impegni per organizzare questa scuola-calcio, per intervenire in consiglio comunale su alcune problematiche fondamentali del nostro paese, il mio e il giudizio dei miei colleghi sarebbe positivo, invece non possiamo che giudicarti quasi come inesistente e ho aggiunto quasi perchè ho una piccola speranza affinchè ti possa impegnare in tal senso…
ti ripeto : vabbene anche il calcio, ma ci serve davvero?? I giovani hanno davvero bisogno SOLO di questo??
E mi rivolgo anche ai numerosi “scrittori”, perchè non aggiugere due righe sui fatti “non-sportivi” accaduti in passato a SanGiuseppe , perchè non parlare del serio disagio che attraversano i giovani del nostro paese, perchè non domandare direttamente al consigliere qual’è il suo impegno per loro??
Invece ce la vogliamo “suonare e cantare”, d’altronde sembra essere una caratteristica di questa amministrazione, alcuni vengono reclutati da essa in tal senso, altri invece cadono nella trappola mediatica che ne esce…
Caro Giuseppe Scudieri, a quale categoria fai parte ???
Volevo dire all’autore del commento che criticare di continuo quello ke l’amministrazione propone, certamente non è costruttivo per il nostro paese. Addirittura chiedere a Giuseppe Scudieri a quale categoria appartenga, mi sembra davvero il colmo: essere di idee politiche diverse significa sempre criticare?
Creare centri sociali o organizzare dibattiti sarebbe sicuramente costruttivo per i ragazzi del nostro paese, ma ormai plasmati dalle idee della nostra società potrebbero veramente cambiare?
Ritengo invece che quello che il consigliere Salerno ha realizzato è veramente un progetto educativo: infatti il calcio può aiutare i bambini a crescere con sani valori, primo di tutti la disciplina! Essa infatti non solo conduce a migliori risultati sportivi, ma ha anche delle importanti ricadute a livello educativo. Inoltre il mondo dello sport è un terreno idoneo allo sviluppo dell’amicizia e questa potrebbe nascere dalla collaborazione tra i compagni di squadra, uniti nel raggiungere un fine comune.
Sul campo di gioco i ragazzi imparano a saper vincere e perdere cosa che, a mio avviso, non avviene solo nel mondo dello sport ma anche nella vita.
Ora potrei continuare a scrivere degli aspetti positivi di questa iniziativa ma arriverò subito al dunque dicendo che le cose grandi nascono da quelle piccole e nel suo piccolo questo progetto può realizzare grandi cose. Per cui caro oppositore non soffermarti all’apparenza delle cose, cerca sempre di scavare a fondo e sono sicura che anche tu un giorno potrai compiacerti con un tuo rivale anzichè attacarlo perchè in consiglio comunale non è di molte parole… Magari se da piccolo avessi frequentato anche tu una scuola calcio oggi saresti più sportivo, eh?
Trovo abbastanza duro e pieno di frustrazione il commento lasciato da uno pseudo rivoluzionario che la rivoluzione se la sogna di notte o al massimo l’ha vista in qualche film. Sull’iniziativa intrapresa non c’è nulla da dire. E’ una cosa positiva è basta. Se san giuseppe è piena di problemi non è certo per colpa di una scuola calcio gratuita che porta via del tempo prezioso al sig. Salerno. Conoscendolo posso dire con certezza che il ragazzo si impegna sul serio e fa tutto quello che c’è da fare nei LIMITI delle sue possibilità.
Il discorso sulla cultura alternativa…beh….Prima di tutto bisogna parlare di sub culture, in secondo luogo una sub cultura non nasce dalle parole spese all’interno di un consiglio comunale ma da idee condivise all’interno di qualsiasi gruppo di persone che scelgono di formalizzare i propri interessi creandone una. Una sub cultura è LIBERA e la rilevanza sociale che può avere sulla cultura d’appartenenza sta negli attributi delle persone che la compongono. Se poi vi serve un centro sociale ”gratuito” e non spazio sociale come hai scritto precedentemente allora il discorso è un altro, hai fatto bene a parlarne qui. Saluti
Innanzitutto, se per voi alzare qualche critica per l’operato del sig Salerno, vuol dire essere uno pseudo-rivoluzionario che la rivoluzione se la sogna la notte, allora siamo alle offese gratuite…
Forse non avete letto bene il mio commento, ho detto che la scuola calcio vabbene, ma non bisogna fermarsi solo a questo.
Per me, il silenzio-assennzio durante i pochi consigli comunali sono molto eloquenti e la dicono lunga sul ruolo marginale che il consigliere sta ricoprendo…Mai un’obiezione, un’osservazione, un appunto…Niente !!! Nessuna proposta è venuta fuori, mai alcun dialogo nè con l’opposizione di An, nè con l’opposizione del Pd, nè con VoceNueva…
Non ho mai sentito parlare nè Salerno, nè Ugliano nè l’amministrazione tutta di:
isola ecologica, bonifica della Vasca al Pianillo, riqualificazione dell’ex Asilo Croce Rossa, sicurezza stradale in via Croce Rossa,contenimento del debito pubblico…
Non ho mai visto partecipare ad una manifestazione anti-camorra organizzata da NOI GIOVANI di VoceNueva nè il consigliere Salerno,nè il consigliere Ugliano,nè qualcuno dell’Amministrazione…
Le ultime uscite pubbliche sono state alla corsa del ciuccio (con tanto di partecipazione alla STREPITOSA gara) e al Presepe Vivente !!!
Rendetevi conto che gli anormali e sub-culturali (democraticamente parlando) siete voi !!!!
Senti anche la corsa del ciuccio poteva essere una manifestazione carina a cui i giovani potevano partecipare (così come ha fatto Salerno)ma se come tu stesso hai detto qui sopravvive la cultura della bella macchina di papà a meno che non si organizzi una festa superesclusiva in qualche esuberante locale, nessun ragazzo sangiuseppese vi prenderebbe mai parte… poi parlando delle organizzazioni politiche di voi giovani di voce nueva non credo che sareste stati molto felici se Ugliano, Salerno o qualche altro componente dell’amministrazione vi avessero preso parte… anzi sicuramente li avreste criticati anche per questo e poi dove e quando si è tenuta questa manifestazione contro la camorra? avete partecipato solo voi di voce nueva? E ancora volete il centro sociale magari come quello di sant’anastasia? E’ ormai risaputo delle cose che si fanno in questi centri sociali e credo che siano ben lontane dai dibattiti e dalle manifestazioni…
Caro Direttore,desidero dire la mia nella querelle di commenti che si sono succeduti all’articolo fatto dal nostro amico Giuseppe Scudieri.
Favorire lo sport giovanile è un’azione meritoria,che va incoraggiata da chiunque abbia a cuore il nostro Paese e i nostri giovani.
Penso che spettacoli come si vedono sempre più spesso fuori ai noti bar del centro o all’uscita delle scuole non fanno piacere a nessuno,specialmente quando i protagonisti sono dei minorenni.
Sono sicuro che Alberto Catapano non è assolutamente contro lo sport o il calcio a San Giuseppe,ma dal suo scritto traspare la richiesta di essere parte attiva della nostra comunità e non solo subire decisioni prese nelle sacre stanze.Che tralaltro sono molto censurabili.
Per quanto riguarda la polemica sullo scarso impegno del giovane consigliere Salerno,condivido appieno il giudizio di Alberto e lo allargo al giovane Ugliano,alla giovane Anna Cola,alla giovane Russo Spano,al Giovane avv.Carlo Carillo,ai medici ed ai professionisti che compongono il gruppo di maggioranza a Palazzo di Città.
Perchè sia ben chiaro che se siamo stati con la monnezza a quota mt.3,50 loro sono responsabili esattamente come sindaco e giunta,non possono esimersi dicendo ” io non ho operato,sono innocente” no,signori Giuseppe & Giuseppe le responsabilità sono ripartite in parti uguali fra assessori e consiglieri.
Sul fatto che i giovani consiglieri non sarebbero accettati all’interno del gruppo di Vocenueva ho qualche dubbio,la loro porta è sempre aperta,bisogna vedere con quali atteggiamenti ci si presenta.
Infine per quanto riguarda le manifestazioni anticamorra,solo io ho partecipato a due incontri all’istituto De Medici e non ho visto che si faceva selezioni davanti alla porta anzi alla pubblicazione del video c’era anche il sindaco:più aperti di così.
MIMMO RUSSO
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