San Giuseppe Vesuviano - E’ passato un anno da quando l’eduficio scolastico Nappi è stato chiuso ed i suoi giovani ospiti stipati in un caseggiato da quattro appartamenti, con i bagni in comune bambini, maestre e personale non docente. A settembre 2007 l’assessore Massimo Boccia chiarì che, “dopo il Natale 2007 l’edificio sarebbe stato consegnato rimodernato dalle fondamenta.
Il capitolato parlava di spendere quasi 300 mila euro (dati certi non si conoscono, per la scarsa disponibilità dell’amministrazione a far accedere agli atti). Si parlava di rifare le fondazioni e rendere lo stabile antisismico (un’edificio costruito alla fine degli anni ottanta! ndr) costruire un’ascensore e scale antincendio. Insomma dovrebbe diventare un istituto modello.
Come Unapagina abbiamo seguito i lavori dall’esterno ed abbiamo notato che fino ad oggi sono proceduti molto lentamente, i residenti ci hanno informato che al rientro dalle ferie vi è stata un’accellerazione dei lavori, ma come si vede dalla foto le cose da fare sono ancora tante.
L’assessore Massimo Boccia, raggiunto al telefono ha detto, “l’edificio sarà consegnato dalla ditta appaltatrice dell’opera per fine ottobre (e il Natale 2007?,ndr).
Frattanto molte mamme che hanno preferito iscrivere i loro piccoli a S.M. la Scala o a S.Leonardo. Ovunque tranne che in quel tugurio che è stato adibito a scuola provvisoria (fino al 2010?). Quindi sono aumentati i viaggi di bambini ed auto fra un capo e l’altro di San Giuseppe come se non bastasse il traffico già caotico. Eppure i residenti dei Nappi sono fra i maggiori sostenitori di questa amministrazione e qualcuno si dice, “ assai deluso da quanto sta accadendo”.
Le polemiche sul maestro unico, il grembiule, tempo prolungato non sembrano colpire San Giuseppe Vesuviano, qui bambini bisogna dare prima … la Scuola.
Mimmo Russo
