San Giuseppe Vesuviano - La squadra anticrimine del Commissariato di San Giuseppe Vesuviano, diretta da Paolo Iodice, indaga sul violento rogo che ha coinvolto due fabbricati occupati da cinesi, costringendo all’intervento una cinquantina di vigili del fuoco ed oltre venti automezzi. Nell’incendio sono andati distrutti due solai, oltre a 50mila paia di scarpe di un negozio gestito da cinesi e numerosi prodotti di cosmetica, detersivi, deodoranti e profumi, per un danno complessivo superiore al milione di euro.
 Durante gli ultimi giorni sono stati ascoltati in commissariato sia i cinesi sia i proprietari degli immobili coinvolti nell’incendio. Le testimonianze raccolte, mantenute rigorosamente segrete, sono state già trasmesse alla Procura di Nola che ha aperto un fascicolo sull’accaduto. Ad aver insospettito gli investigatori è stata la presenza di alcuni cinesi, vestiti elegantemente, arrivati sul posto a bordo di lussuosissime automobili per seguire le operazioni di spegnimento dei vigili del fuoco. Al momento si seguono tutte le piste: racket tra cinesi, dolo ed incidente.

Gli inquirenti sembrano propendere per la prima ipotesi, pur avendo comunicato che in queste ore si sta vagliando anche altre piste, non esclusa anche quella xenofoba, sembra alla luce dei rapporti non buoni tra la comunità locale e quella immigrata.