Venerdi 26 c.m. un grave incendio ha devastato un negozio di scarpe in Via Passanti , coinvolgendo anche l’attiguo negozio di detersivo. L’intera palazzina è risultata devastata dalle fiamme e forse si dovrà abbattere, salvi per miracolo gli occupanti che nel cuore della notte sono stati svegliati dal fumo e dalle fiamme provenienti dal locale a piano terra .Solo dopo circa un’ora sono intervenuti i mezzi dei VV.FF di Nola che vistisi sopraffare dalla gravità dell’incendio sono stati costretti a chiamare altri veicoli addirittura da Caserta .
Che la nostra terra sia abbandonata a se stessa è risaputo ma che manchino i più elementari fattori di convivenza civile lascia una forte rabbia .
Mi spiego. Negli anni ottanta il fenomeno degli incendi a S.Giuseppe Ves. era frequente, tanto che fra gli addetti ai lavori circolava una battuta: “se a S.Giuseppe vi fosse la fabbrica del ghiaccio sarebbe a rischio incendio! “, dopo quasi trent’anni ci accorgiamo che niente è stato fatto .Mancano le colonnine antincendio almeno sugli assi principali, manca una cultura di sicurezza dal fuoco, abbiamo decine di persone del servizio civico impegnate a distribuire le buste della spazzatura e nessuno sul territorio. Dulcis in fundo: ma la protezione civile sangiuseppese non ebbe in dono un’autopompa, che fine ha fatto?
Qualcuno parla di mettere 262 telecamere sul territorio, ma se noi manchiamo delle strutture
Ultimo: la Polizia locale. Intervenuta già la mattina presto sul fatto non ha provveduto a creare un piano traffico alternativo, limitandosi a chiudere solo un tratto di Via Passanti , lasciando la circolazione abbandonataa se stessa. Via S.M. la Scala è rimasta paralizzata per ore senza parlare di Via Vialonga, di Via V. Casilli e di Via Nappi; è stata una giornata da dimenticare.
E pensare che per le manifestazioni canore viene chiuso tutto il centro e decine di Vigili sono impegnati a smaltire il traffico. Siamo proprio il Paese del Sole!
Mimmo Russo