Napoli - “La legge Quadro sulle Politiche giovanili della Campania metterà di fatto la parola fine all’improvvisazione e l’estemporaneità di questi anni. Il Comitato di coordinamento per la risorsa giovani farà da cabina di regia per tutti i progetti e conferità alla materia quel metodo di cui aveva ineluttabilmente bisogno”. Ermanno Russo, presidente della Commissione speciale di controllo sulle Politiche giovanili, disagio e occupazione, annuncia così una delle novità della bozza tecnica definitiva della legge Quadro dal titolo, “Promozione e coordinamento Politiche Giovanili”, frutto del lavoro congiunto dei tecnici della Commissione e dell’Assesorato al ramo ed in procinto di approdare in Consiglio regionale.
Presieduto dall’assessore regionale alle Politiche giovanili, il Comitato – spiega l’esponente di Forza Italia-Pdl – sarà composto dagli assessori provinciali con delega in materia, da un rappresentante dell’Anci e dal presidente del Forum regionale della Gioventù. Un modo esplicito per aprire ai principali attori di questo settore, a chi si fa portavoce delle istanze del territorio e, quel che più conta, per avviare un processo organico di programmazione degli interventi”.
Va anche detto – continua Russo – che il Comitato può essere integrato di volta in volta, a seconda delle esigenze, con gli assessori comunali in materia di politiche giovanili. Rappresenta, insomma, il luogo di confronto istituzionale e di concertazione finalizzato a garantire il principio, costituzionalmente riconosciuto e sostenuto dall’Ue, della sussidiarietà verticale”.
Nell’articolo 5 del testo di legge – conclude il presidente della Commissione giovanile – viene anche fatto presente che l’assessore alle Politiche giovanili convoca periodicamente, almeno una volta all’anno, la Conferenza regionale dei Forum giovanili e la Conferenza regionale degli Informagiovani. Ciò per promuovere il sistema della partecipazione e dell’informazione fra le nuove generazioni”.